Case di sabbia a Ostia, il Comune non può sgomberare 1041 nuclei familiari
Rosalba Castiglione: “Siamo a lavoro per l'acquisizione degli appartamenti”
Case di sabbia a Ostia: “Circa 1000 nuclei familiari non possono essere sgomberati dall'oggi al domani, nemmeno se c'è un provvedimento a cui bisogna dare immediata esecuzione”. Lo ha detto l'assessore capitolino al Patrimonio e alle Politiche abitative Rosalba Castiglione.
“Stiamo in contatto con la proprietà per arrivare ad una soluzione bonaria. La prima soluzione a cui stiamo lavorando è quella dell'acquisizione degli immobili attraverso la formula del 'rent to buy' “, ha continuato l'assessore.
In Aula Giulio Cesare, Castiglione ha ricostruito la vicenda: “Nel 2001 il Comune di Roma ha preso in affitto delle case da una società oggi riconducibile agli Armellini e all'interno di queste case private sono state collocate persone che erano all'interno delle graduatorie Erp. Ad oggi siamo a circa 1041 nuclei familiari. Il contratto si è concluso nel 2012, il Comune ha interrotto il pagamento ed il contratto non è stato rinnovato. Ad oggi di fatto siamo abusivi. Ci sono state varie vicende giudiziarie che ci hanno visto condannati. Nel dicembre 2012 il Tar con una sentenza ha nominato il Prefetto di Roma commissario ad acta per lo sgombero degli immobili, fissando come data i primi di febbraio’'.
“Quello dello sgombero delle cosiddette ‘case di sabbia è un problema assolutamente importante per il territorio, un’emergenza. In quel quadrante vive molta gente, il problema non è di competenza municipale ma lo viviamo e sappiamo che è una situazione difficile da gestire. I cittadini sono molto preoccupati, lo dico all’assessore, anche per la mancanza di informazioni precise ed accurate che in questo momento servono e sono necessarie”. Lo ha detto la presidente M5S del X Municipio di Ostia Giuliana Di Pillo intervenendo in Assemblea Capitolina nella discussione sul destino degli immobili di Nuova Ostia e dei suoi occupanti. “Faccio un appello all’Assemblea capitolina e all’assessore Castiglione – ha aggiunto – a prescindere dalla votazione in Aula di un documento comune, di far avere al Municipio costantemente un’informazione precisa su tutto ciò che avviene affinché si possa riferire ai cittadini in maniera chiara, onesta e accurata, e di poter partecipare a un eventuale tavolo tecnico o di interlocuzione per poter portare avanti le istanze dei cittadini e riferire loro”, ha concluso.
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