Case popolari, il Campidoglio “scorda” l'incontro con Unione Inquilini
Incontro sulle case popolari rimandato. Il Campidoglio sbaglia mese
Salta l'incontro sulle case popolari di Roma. Il Campidoglio confonde il mese e rimanda: tutto spostato al 6 luglio.
“Siamo sfociati ormai nel ridicolo”, tuona il segretario romano dell'Unione Inquilini Fabrizio Ragucci.
L'Assessore al Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale Rosalba Castiglione ha inviato una email all'associazione sostenendo che per un errore dell'ufficio, le date del 6 giugno e luglio erano state confuse, quindi l'incontro per le case popolari andava rimandato di un mese.
“Ci domandiamo come l’assessora possa amministrare l'assessorato se non riesce neppure a tenere in ordine la propria agenda. Questo ci lascia capire quanto siano prioritarie le questioni dell'abitare per l'amministrazione pentastellata di Roma – scrive Fabrizio Ragucci - Eppure ricordiamo che ogni giorno almeno 15 famiglie vengono sfrattate con la forza pubblica da case che per la perdita di lavoro non riescono più a pagare. Che non esistono reti di protezione e che il dipartimento delle politiche abitative continua a essere in forte carenza di personale. Tutte questioni urgenti che evidentemente si preferiscono rimandare per incapacità.”
La mail capitolina precisa inoltre che il 7 giugno è in calendario un incontro tra l’assessore Castiglione e l'assessore della Regione Lazio Massimiliano Valeriani per trovare soluzioni percorribili per risolvere il problema dell'emergenza abitativa. “Riponiamo le nostra fiducia nella Regione Lazio, mentre rilanciamo l'appuntamento per la manifestazione sotto il Campidoglio del prossimo 6 giugno a partire dalle 16 indetta insieme alle altre forze sindacali e di movimento. Chiederemo direttamente alla Sindaca Virginia Raggi dialogo, ma soprattutto maggiore serietà”, conclude Ragucci.