Caso Marra e Scarpellini, la Procura di Roma chiede il giudizio immediato
L'ex capo del personale del Campidoglio e il costruttore romano potrebbero saltare l'udienza preliminare
Arriva la richiesta di giudizio immediato per Raffaele Marra e Sergio Scarpellini, al centro di una sospetta compravendita immobiliare.
Il gip valuterà quindi la richiesta di giudizio immediato presentato dalla procura di Roma, che consentirebbe di saltare l'udienza preliminare e di arrivare direttamente a processo. L'indagine gira intorno ad una inchiesta per una compravendita immobiliare avvenuta nel giugno del 2013, che ha visto Marra, ex capo del personale del Campidoglio, ricevere dall'imprenditore Sergio Scarpellino 370mila euro per un appartamento in zona prati Fiscali. Denaro che sarebbe servito, secondo la Procura, a Scarpellini per garantirti dei favori da parte del dirigente comunale. Attualmente Marra è ancora detenuto a Regina Coeli, mentre il costruttore è agli arresti domiciliari.
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