Caso nomine, Raffaele Marra rinviato a giudizio per abuso d'ufficio
Nomine, Campidoglio: la data dell'udienza è stata fissata al prossimo 20 aprile
L'ex capo del personale del Comune di Roma Raffaele Marra è stato rinviato a giudizio per abuso d'ufficio.
L'ex capo del personale in Campidoglio Raffaele Marra e' stato rinviato a giudizio dal gup Raffaella De Pasquale per abuso d'ufficio in relazione alla nomina (poi congelata dalla sindaca Virginia Raggi) del fratello Renato alla Direzione Turismo. Il processo avra' inizio il 20 aprile prossimo davanti ai giudici dell'ottava sezione penale del Tribunale.
Il Comune di Roma, nel procedimento su Marra, non si e' costituito parte civile. L'ex funzionario in Campidoglio, nel corso dell'udienza a porte chiuse, ha presentato al giudice una memoria per spiegare che la nomina alla Direzione Turismo del fratello, vicecomandante della polizia municipale, non avrebbe rappresentato per nessuno ne' un "ingiusto vantaggio patrimoniale" ne' un "danno ingiusto". Lasciando il palazzo di giustizia, Marra si e' rifiutato di rilasciare dichiarazioni ai giornalisti: "Con voi non parlo".
L'inchiesta culminata oggi con il rinvio a giudizio di Marra e' quella che ha coinvolto in prima persona Virginia Raggi. Anche la sindaca oggi avrebbe dovuto sottoporsi al giudizio del gup e invece nei giorni scorsi i suoi difensori hanno chiesto e ottenuto il giudizio immediato: il processo, che la vede imputata di falso documentale sempre in relazione alla nomina (alla fine revocata) di Renato Marra, prendera' il via il 21 giugno prossimo davanti al tribunale monocratico.
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