A- A+
Roma
Casse vuote, debito record. E l'Irpef rimane stellare

La luce ancora non si vede, così come in vista non c'è alcuna ipotesi di allentamento della pressione fiscale a livello locale. Il debito pregresso di Roma rimane fermo a 13,6 miliardi e i romani dovranno continuare a pagare una addizionale Irpef da record fissata al tetto massimo dello 0,9 per mille. Le cifre sono state certificate con una relazione dall'ex assessore al Bilancio Silvia Scozzese, ora Commissario straordinario di governo per il Piano di rientro.
Di fatto, a guardare le cifre, il comune di Roma sarebbe tecnicamente fallito, visto che la sostenibilità dei conti capitolini è garantita solo dal contributo annuale straordinario di 500 milioni di euro all’anno del Governo alla gestione commissariale, a cui si aggiungono i 110 milioni stanziati per sostenere gli extra-costi legati al ruolo di Capitale.
Una situazione drammatica con cui dovrà fare i conti chi arriverà sulla poltrona più alta di Palazzo Senatorio. Intanto in questi giorni il prefetto Tronca è impegnato nella definizione del bilancio 2016 nel quale dovrebbero essere inseriti altri 180 milioni di tagli.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
bilanciocampidogliocomune romadebitosilvia scozzese






Evasi dal carcere minorile, rintracciati due fuggitivi: è caccia al terzo

Evasi dal carcere minorile, rintracciati due fuggitivi: è caccia al terzo


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.