Roma

Cervi in Abruzzo: dall'alba del 14 parte la mattanza. Sulla Giunta Marsilio ricorso d'urgenza al Consiglio di Stato

di David Perugia

Franz Di Cioccio della Pfm si unisce all'appello per evitare l'uccisione di 469 esemplari

Cervi in Abruzzo, parte ufficialmente all'alba la mattanza di 469 esemplari definiti “da abbattere”. Ma c'è l'incognita di un ricorso al Consiglio di Stato delle associazioni ambientaliste, dopo l'ordinanza del Tar che ha rigettato il ricorso contro la delibera della Giunta Regionale dell'Abruzzo.

E mentre si moltiplicano gli appelli per fermare gli abbattimenti, l'ultimo è di Franz Di Cioccio della Pfm. Sulla Giunta Marsilio grava l'ira dell'Associazione Appennino Ecosistema, che ha preannunciato denunce penali contro i cacciatori e sullo stesso presidente Marsilio.

Di seguito la lettera inviata da Di Cioccio al Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, per scongiurare la messa in atto del calendario venatorio approvato dalla giunta regionale dell'Abruzzo l'8 agosto per l'esercizio del prelievo in forma selettiva del cervo.

Egregio Presidente,

Lettera di protesta