Roma
Cetto La Qualunque re d’Italia. Referendum: la monarchia batte la Repubblica
Il referendum non lascia dubbi: 75% monarchia, 25% Repubblica. Gli italiani vogliano Cetto La Qualunque re d'Italia
Repubblica addio, gli italiano vogliono il ritorno della monarchia. Il referendum non lascia spazio all'immaginazione: 75% per il ritorno del re, 25% per il proseguimento della democrazia. E gli italiani hanno già trovato il prescelto, colui che tornerà ad indossare la corona 73 anni dopo Umberto II di Savoia: è Cetto La Qualunque.
Il referendum online è stato lanciato su Pileau (https://piattaformapileau.it/), e promuove ufficialmente la candidatura di Cetto La Qualunque al trono del Regno delle due Calabrie. La monarchia di Cetto sta battendo la Repubblica con il 75% di preferenze su oltre 50.000 voti. La votazione del referendum si chiuderà mercoledì 27 novembre.
Su Pileau si possono proporre leggi, partecipare al dibattito e addirittura entrare a far parte del gruppo di lavoro di Cetto. Ma c'è chi ha un vantaggio: per la piattaforma “se sei donna, 25/30 anni, bella presenza, prezzi modici, avrai molta più chance di lavorare”.
Tornando invece all'attualità, “Cetto c'è senzadubbiamnete” con 2.479.936 euro è il film più visto nel fine settimana. Uscito nelle sale il 21 novembre, il grande ritorno al cinema dell’indimenticabile personaggio creato e interpretato da Antonio Albanese si aggiudica, nel primo weekend in sala, una media di 4.072 euro in 609 schermi.
Prodotto dalla Wildside di Mario Gianani e Lorenzo Mieli, da Fandango e da Vision Distribution, “Cetto c'è, senzadubbiamente” è scritto dallo stesso Albanese con Piero Guerrera e diretto da Giulio Manfredonia.