Roma

Chi è Ester Mieli, la giornalista di Zona Bianca che ha sconfitto la Cirinnà

Eletta ininterrottamente dal 1993, Monica Cirinnà fuori dal Parlamento. Galeotto Fiumicino dove signoreggia il marito Montino. La bio di Ester Mieli

Adesso gli storici della politica avranno il loro bel da fare: Monica Cirinnà finirà sui libri per il ritrovamento dei contanti nella cuccia della casa di Capalbio o per l'ultimo ruggito ai seggi, dove ha criticato la divisione tra uomini e donne “perché ostacolano il voto dei trans”?

Oppure ancora, per aver firmato la legge sulle Unioni Civili? Un bel rebus, perché la sconfitta della senatrice Pd, fedelissima di Massimo D'Alema e dal 1993 ininterrottamente in politica, è clamorosa. Intanto perché il Pd l'ha mollata in un collegio difficile come quello di Roma-Fiumicino e poi perché a superarla è stata Ester Mieli, una vera esordiente. E tutto nonostante la Cirinnà avesse come sponsor Laura Boldrini che ha invitato i romani a votarla e il marito Esterino Montino, sindaco di Fiumicino che avrebbe dovuto garantirle un pacchetto di voti.

La Mieli da Toti a Zona bianca su Rete 4

Ma chi è Ester Mieli? Giornalista, già portavoce della Comunità Ebraica di Roma, due figli, romanissima del Ghetto, la Mieli è considerata fine analista politica e comunicatrice di livello, tanto da essere chiamata da Gianni Alemanno nella missione impossibile di ribaltare la percezione dei romani nell'ultima parte della legislatura. Chiusa l'epoca del Campidoglio dove capelli fluenti e pantaloni bianchi gettavano scompiglio tra i commessi del Palazzo Senatorio, la Mieli si è gettata nell'avventura del governatore della Liguria, Giovanni Toti che poi ha lasciato per tornare a fare la professione nella redazione di Giuseppe Brindisi a Zona Bianca, su Rete 4.

Di lei si dice abbia un carattere “tosto” perché non rinuncia mai a dire ciò che pensa, e anche i No sono sempre conditi dal sorriso. L'esordio nella politica attiva l'ha premiata con un seggio al Senato. Per chi non lo sapesse è la nipote di Alberto Mieli, scrittore e testimone dell'Olocausto, autore del libro insieme alla Nipote: “Eravamo ebrei. Questa era la nostra unica colpa”. Mieli è scomparso il 28 maggio del 2018.