Roma

Chiara Ferragni travolta da uno tsunami. Ma vincerà, lo dicono le napoletane

L'influencer Chiara Ferragni nel vortice della vita. La previsione nelle carte della cartomante dei vip Beatrice 241

di Beatrice 241 *

Chiara Ferragni ha presentato all’Auditorium di via della Conciliazione a Roma, “Unposted”, il documentario sulla sua vita girato da Elisa Amoruso. Ci si poteva aspettare che per raccontarsi la Ferragni scegliesse i ritmi, così attuali, di un rap, magari intonato da suo marito Fedez, invece ha scelto un film.

Ma, dopo lo scorrere di qualche scena, forse perché in questi giorni siamo stati investiti da questo battito, un ritornello prende spontaneamente forma nella mente e ti viene di cantare: Sono una donna/ Sono una madre/ Sono una moglie/ blogger 1/ Influencer 2, con il tocco di re Mida! Le miei napoletane, un po’ stordite da tanto scintillio, hanno così voluto scrutare, ma con circospezione, nel mondo dorato della Ferragni per pronosticare sul suo futuro dove, a quanto mi dicono, nonostante i bagliori, nulla le viene regalato.

La sua nascita la colloca tra gli appartenenti al segno del Toro (7 maggio 1987) e così scopriamo che dietro quel suo vivere “social” è molto legata alle tradizioni e alla famiglia. Ecco allora che la nostra star di fama mondiale, quando non la si racconta come web influencer, stilista e imprenditrice, sono le stelle a disegnare il suo profilo che scopriamo caratterizzato da una fortissima tenacia, che impiega per raggiungere i suoi obiettivi e, incredibile ma vero, da un dinamismo contenuto tanto che sceglie sempre di affrontare un problema alla volta per non affaticarsi troppo. Impulsiva e coraggiosa ama l’amore, nel quale immergere ogni sua cosa, e lo sublima nel più raffinato eros solo quando sente di aver trovato la sua metà.

Le mie napoletane mi lanciano subito l’idea di un imminente cambiamento che sta per travolgere la vita di Chiara Ferragni. Dovrebbe coinvolgere maggiormente l’ambito lavorativo, perché vedo che ha in mente di chiudere dei rapporti di lavoro, che ormai ritiene privi di consistenza, per avviare collaborazioni nuove e misurarsi su conquiste ad oggi impensabili. Secondo Chiara, quanto ha raggiunto, deve esser considerato già passato. Ecco allora che fatte le dovute “pulizie”, recuperate lo stretto indispensabile di energie e cacciata ogni negatività, anche dal rapporto di coppia, ripartirà alla ricerca del nuovo, che desidera scoprire, per rimpiazzare il vecchio.

Coppe, bastoni e denari che scendono come agitati da un vortice sul mio tavolino, preannunciano ottime opportunità lavorative per la Ferragni che dovrà coglierle al volo, ancor prima che il cielo se ne accorga e decida di sparigliare le carte in tavola. Bisogna che sia pronta a tirar fuori quella sua capacità di individuare subito ciò che conta, per continuare ad essere un passo avanti agli altri.

Il 2020 si delinea così, per Chiara Ferragni, come un anno caratterizzato da alti e bassi anzi, per meglio dire, da qualche alto e molti bassi perché l’impegno e lo stress che procurerà questo bisogno di cambiamento totale, a volte renderà tutto più grigio e sembrerà allontanare, di momento in momento, la meta da raggiungere. Questo porterà una sorta di insofferenza generale che non lascerà lo spazio per godere di quelle piccole vittorie quotidiane che, se si avrà pazienza, alla fine si comporranno in un nuovo grande successo.

Per essere maggiormente chiari voglio aggiungere che le carte suggeriscono di lanciarsi senza freni in un nuovo progetto o nella sperimentazione di qualcosa di totalmente innovativo, incuranti di quello sguardo cupo che può lanciare solo un nemico che spera di poter gioire al più presto della rovina che giungerà come ricompensa per quel volerti sentire migliore, ad ogni costo. E’ bene per questo ricordarsi, in ogni momento, che ogni pioniere è stato deriso, invidiato e umiliato. Solo il tempo ha custodito gelosamente la sua memoria per restituirla a quei giorni che hanno espresso la capacità di accoglierlo.

I punti di riferimento, gli amici sicuri saranno pochi, ma solo con quelli varrà la pena di confrontarsi e magari cercare quel conforto che in alcuni momenti si renderà necessario. Bisogna però tener duro senza perdere mai la speranza del risultato positivo. Sarà proprio l’impegno a garantire il buon esito di ogni azione.

Le carte mi sottolineano ancora di non rimandare per nessun motivo il cambiamento, perché quel pizzico di pigrizia, capace rallentare il passo, potrebbe esser causa di una svolta del destino, senza poi possibilità di ritorno. O si cambia ora, o mai più!

* Beatrice 241 è una donna fervente cattolica, appassionata di lettura delle carte - Beatrice 241 su FB

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