Roma
Chiude la libreria a Trionfale, romani in fila per ore per gli ultimi libri
La figlia del proprietatrio, malato di Alzheimer, ha lanciato un appello su Facebook. Risposta massiccia da parte del quartiere
"Libri Usati", la storica libreria a Trionfale chiude, dopo 50 anni di attività: Angelo Dragone, l'anziano proprietario, non riesce più a gestire il lavoro a causa della malattia. La figlia mette un annuncio su Facebook chiedendo una mano per svuotare il locale e il quartiere (e non solo) risponde in maniera massiccia: tutti in fila per comprare i libri.
La libreria in zona Trionfale chiude i battenti: il proprietario non riesce più a gestire l'attività a causa dell'età avanzata e dall'Alzheimer che lo ha colpito.
L'appello della figlia su Facebook
La scorsa settimana Fabiana, una delle due figlie di Angelo, lo storico proprietario di "Libri Usati", la libreria situata da più di 50 anni a Circonvallazione Trionfale 43, ha ricondiviso su Facebook un appello lanciato a novembre: "Ciao a tutti, vi chiedo un favore, se potete condividete...grazie! Mio padre sta per chiudere la sua attività dopo 50 anni per motivi di salute e perchè ormai è ora di andare in pensione. Ha un negozio di libri usati (non scolastici) a circonvallazione trionfale, un negozio storico e conosciuto nel quartiere. Per chi volesse andare un'occhiata a piccoli prezzi può trovare di tutto. Dobbiamo svuotare il negozio il più possibile, quindi per chi volesse riempire una libreria vendiamo anche in stock". Un appello per aiutare a liberare il negozio dai tantissimi libri rimasti invenduti e poter svuotare il locale. L'attività, infatti, non passerà ai figli di Angelo in quanto entrambi impossibilitati ad acquistarla: Stefano, il fratello di Fabiana, abita al nord e Fabiana ha dei bambini piccoli e non può gestire da sola l'esercizio commerciale. Dall'annuncio di novembre nessuno si era fatto avanti per acquistare l'attività e, a dare una mano ad Angelo nella vendita dei libri, sono stati in questi mesi dei giovani ragazzi.
In fila davanti alla libreria
La scorsa settimana accade però l'imprevedibile. Il post su facebook di Fabiana riceve, nel giro di poche ore, moltissime interazioni: 300 condivisioni e più di 130 commenti di persone intente a dare una mano e interessate ad acquistare i libri presenti. Poi la sorpresa: i residenti (e non solo) sono andati a dare una mano al negozio. Tutti in fila, addirittura per un'ora, per acquistare i libri presenti e aiutare a fare ordine fra gli scaffali.
I ringraziamenti social
Fabiana ha ringraziato successivamente le tante persone che sono state solidali e che le scrivono interessate ad acquistare i libri. Sempre su Facebook venerdì sera scrive: "Forse sono ripetitiva e quasi "stucchevole" ma per me e mio fratello è stato qualcosa di talmente inaspettato che non possiamo che ringraziarvi ancora per questa settimana .Domani ci prendiamo la giornata per cercare di dare un ordine al "disordine" di mio papà ed esservi ancora più di aiuto e cercare , dove possibile,di accontentare le vostre richieste. Ci vediamo lunedì, grazie ".