Ciclisti aggrediti e picchiati. La denuncia di BiciRoma: non c'è sicurezza
Automobili affiancate per spruzzare acqua in faccia a chi si sposta su due ruote
Tre ciclisti sono stati aggrediti nella notte di domenica in via di Boccea, all'incrocio con via Gregorio VII. Un automobilista li ha affiancati per tirare loro addosso dell'acqua e poi continuare a seguirli.
Quando un membro del gruppo ha fotografato la targa della vettura, il conducente è sceso dalla macchina e gli ha messo le mani al collo. I suoi compagni hanno immediatamente contattato il 112 richiedendo l'intervento delle forze dell'ordine. Durante l'aggressione, l'uomo ha avuto un malore e ha chiesto al conducente della macchina di restituirgli la borraccia che gli era stata sottratta, ma questi gliel'ha negata. L'aggredito è stato condotto al pronto soccorso dove i medici gli hanno dato quattro giorni di prognosi. Le autorità hanno ritrovato la sua bicicletta da 2500 euro che durante la zuffa gli era stata sottratta.
Sempre domenica un altro ciclista ha denunciato tramite un post di Facebook un'aggressione molto simile. Si trovava su via Laurentina quando da una macchina si è visto gettare addosso dell'acqua.
Il presidente dell'associazione BiciRoma Fausto Bonafaccia denuncia la situazione di bassa sicurezza in cui i ciclisti sono costretti a muoversi, non avendo a disposizione una buona rete di piste ciclabili e vedendosi costretti a condividere la strada con le sutomobili. “L’attuale assessore è chiusa nel suo fortino senza confrontarsi con chi recepisce dagli utenti quanto accade quotidianamente”, scrive in una nota, specificando che sebbene alcune piste esistano, risultano inutilizzabili a causa dello stato in cui sono tenute: “La situazione delle poche ciclabili esistenti è disastrosa con la vegetazione incolta su quelle più esterne, con sempre più bancarelle sulla banchina del Tevere e relativo via vai di mezzi motorizzati, la ciclabile di Monte Mario con tronconi chiusi per rifacimento del fondo”.