Roma

Cinghiali e rifiuti: fuoco a zero su Ama. Il centrodestra: “Insostenibile”

I capigruppi del centrodestra in Assemblea Capitolina chiedono un consiglio straordinario sulla gestione dell'Ama

“La situazione di Ama è insostenibile: chiediamo con urgenza un Consiglio comunale straordinario sulla gestione dell’azienda”. A dirlo, con una nota congiunta, sono i capigruppo in Assemblea Capitolina dei partiti del centrodestra: Quarzi di Fratelli d'Italia, Santori della Lega e Di Stefano per Udc-Forza Italia.

“Chiamiamo il sindaco - prosegue la nota - a far luce sulle oramai troppe ombre nella gestione dell’azienda da parte del Presidente Daniele Pace, ombre che partono dalle assunzioni di dirigenti, che gravano sulle tasche dei Romani, fatte senza seguire un minimo di regole dovute, per passare all’operazione dell’acquisto dei terreni a Santa Palomba per il termovalorizzatore, pagati a cifre decisamente fuori mercato, e arrivare infine all’incapacità totale di tenere pulita la nostra città, sempre più invasa da branchi di cinghiali ed eserciti di topi”.

“Pulizia straordinaria per l'arrivo del Bie? Oltraggioso”

In occasione dell'arrivo a Roma della delegazione del Beaureau International des Expo (Bie), che dovrà decidere se Roma è adatta o meno a ospitare Expo 2030, l'Ama ha annunciato una sere di pulizie straordinarie nelle aree che saranno visitate dal Bie. I capigruppo del centrodestra hanno criticato anche questo.

“Riteniamo oltraggioso - si legge nella nota - per la dignità dei Romani che l’Ama interverrà con una pulizia straordinaria sul percorso che il Sindaco Gualtieri si accinge a fare con la delegazione del BIE, giunta a Roma per visionare la città in vista delle votazioni per Expo 2030. I Romani pagano la Tari più alta d’Italia, e sono costretti a vedere il Sindaco Gualtieri e il Presidente Pace che danno indicazioni ai lavoratori di Ama di ‘mettere la polvere sotto il tappeto’: oramai questa situazione, per quanto ci riguarda, è davvero insopportabile”.