Roma

Claudia Gerini: “Gassman spazzino sbaglia". "Paghiamo le tasse abbiamo diritto ai servizi"

“Gassman sbaglia, o meglio, se vuole dare una mano a pulire la città faccia pure ma,  io e i romani pagano le tasse per far sì che vi sia un servizio che consenta di tenere pulizia e decoro nelle strade di Roma, va bene tenere pulito ma così mi sembra eccessivo” E' un fiume in piena Claudia Gerini che al telefono con Affaritaliani sfoga l'amarezza di un inizio settimana che l'ha vista al centro dell'attenzione del web prima di sentirsi suo malgrado in dovere di cancellare il suo account twitter.
Tutto è iniziato quando l'attrice icona della romanità ha 'cinguettato' online il suo disappunto dopo non essere riuscita, in due occasioni consecutive a prendere un taxi. “Dovevo partire per lavoro e per prenotare un taxì per il percorso da casa alla stazione Termini ho aspettato oltre mezz'ora per sentirmi rispondere che non c'erano vetture in zona – spiega Claudia – per fortuna un'amica alla fine mi ha accompagnato. E questa passa, ma quando domenica sono tornata a Roma e ho visto una fila di almeno 80 persone in attesa a stazione Termini per un servizio che ho constatato, arrivava con il contagocce, allora lì sì mi sono arrabbiata. Anzi vorrei sfogarmi per i toni usati nel battibecco che ne è seguito dopo il mio tweet al vetriolo ma purtroppo mi infervoro quando vedo come è ridotta la mia città”.
Toni forti, tanto da dover cancellare l'account?
“Sì, anzi basta. Non sono mai stata un'assidua frequentatrice ma vedere tanta tensione che cova trovare poi espressione con insulti irripetibili, ecco, no grazie. I social sono pieni di gente incattivita, frustrata e livorosa, poi essendo io una persona impulsica rispondo a tono e trascendo al loro livello. Ecco perchè mi sono allontanata dai social. Mi dispiace solo non poter dare visibilità ad associazioni come Save the Children che lavora anche qui, al centro di Roma, dove i volontari assistono i bambini che non hanno la possibilità economica di accedere alla mensa. Questo lo trovo veramente assurdo”.
C'è chi, come Alessandro Gassman, ma anche altri comuni cittadini, ha deciso di rimboccarsi le maniche e 'dare una mano' per ripulire la città...
“Ma no, paghiamo uno sproposito di tasse, abbiamo il diritto di avere un servizio decente in questa città, no? Poi ovvio, bravo Alessandro Gassman, ma sbaglia”.
Quale il messaggio che si dovrebbe mandare?
“Fare tutti la nostra parte. Se tutti amassero un po' più questa città forse, parte di questi problemi non ci sarebbero”.
Questa amministrazione sta cambiando le cose?
“Marino è sicuramente una persona onesta, ma serve più polso per tenere dritta questa nave che fa acqua da tutte le parti. Certo che poi questi cantieri proprio nei giorni in cui inizia scuola...”.