Roma
Cocaina nascosta nell'accendino: l'ultima diavoleria degli spacciatori romani
I carabinieri al posto del serbatoio del gas trovano il mini deposito di cocaina
Nascondeva dosi di cocaina all’interno di un accendino minuziosamente modificato e si aggirava in strada alla ricerca di acquirenti. Ma il suo piano è stato scoperto dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina che lo hanno arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In manette è finito un 33enne, cittadino romeno, già noto negli ambienti della droga.
I Carabinieri lo hanno notato, a piedi in via dei Colombi, mentre avvicinava giovani clienti e lo hanno fermato per un controllo.
Nelle sue tasche è stato rinvenuto un accendino non funzionante, più pesante del solito, cosa che ha insospettito i Carabinieri che, ispezionandolo accuratamente, hanno portato alla luce l’ingegnoso trucco. All’interno dell’accendino, al posto del gas, c’era un vano che consentiva di nascondere le dosi di droga, pronte per la cessione ad eventuali acquirenti.
Nel corso della successiva perquisizione a casa del fermato, i Carabinieri hanno trovato un altro accendino “modificato” con all’interno altre 6 dosi, tra cocaina e marijuana.
L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.