Roma
Colorati, scintillanti e sensuali: la principessa Ruspoli così è se vi piace
La confessione delle principessa ora creatrice di moda: “Mi sono ispirata a Anton Giulio Grande”
Tiziana Galli
Esile, delicata, slanciata, principesca: Giacinta Ruspoli, la principessa Giacinta Ruspoli, ha appena lanciato sul mercato il suo brand di abiti da sera, inaugurando uno store in via dei Greci 27, a Roma. Il suo logo? Una corona. Nata in una delle famiglie nobiliari più antiche del Paese, la principessa è figlia dell’attrice e modella Maria Pia Giancaro e del principe Sforza Ruspoli, ha meno di trent’anni, è avvocato ed ha già tentato la carriera politica.
I suoi abiti sono coloratissimi, scintillanti, decisamente sensuali e rigorosamente realizzati in Italia e precisamente a Bologna. Uno stile aristocratico ma fresco, giovane, gentile e delicatamente provocante. Mini-dress in paillettes, in lurex, canutiglie e Swarovski; modelli mono-spalla, scollature profonde, abiti fascianti, ma sempre tanto garbo. Abiti versatili: audaci se portati sulla pelle nuda ma giocosi se sdrammatizzati con calze pesanti.
Principessa, com’ è nata la sua passione per la moda?
“La mia passione per la moda è iniziata quando ero bambina perché mia madre è un’ex modella ed un’attrice e il mondo che ho frequentato è sempre stato questo, anche se poi ho intrapreso altri studi e seguito un altro percorso che mi ha portato a diventare avvocato. Ora, mi sono lanciata nel mondo della moda con un brand che mi rappresenta totalmente, perché è proprio come vorrei vestirmi io: è un marchio che ricorda un mondo di sogni, un mondo fatato, da favola. E’ uno stile che può dare l’opportunità alle ragazze giovani di sentirsi principesse anche solo per una sera”.
A chi è rivolto?
“Soprattutto alle ragazze che vogliono mostrare la loro femminilità, a quelle che devono partecipare ad eventi speciali o che semplicemente vogliono sentirsi speciali per un loro piacere”.
E la politica?
“La politica è stata una bella esperienza ed ha avuto un grande successo: mi sono candidata con Giorgia Meloni che a Roma oggi ritengo essere, l’unico personaggio veramente rappresentativo nel panorama della destra. L’esperienza mi è piaciuta molto ma per ora l’ho accantonata per tuffarmi totalmente in quest’altra storia”.
Quindi per ora non ci saranno altre novità su quel fronte?
“Per ora no”.
Siamo a ridosso delle feste natalizie, per essere seducente come dovrebbe vestirsi una donna a Capodanno?
“Per essere seducente, secondo la mia opinione, basta anche solo un accessorio, non è necessariamente importante l’abito, però volendo rimanere in tema di abiti ritengo che ognuno possa essere seducente se è sicuro di sé e di ciò che indossa. Per Capodanno io proporrei di osare, andando oltre il solito abito nero che oramai ha stancato: il nero lo indossiamo tutto l’anno, io proporrei colori più scintillanti, almeno per quella sera in cui l’esagerazione è lecita opterei per colori come il rosso, il bordeaux, il blu elettrico”.
Tutti i toni di questa collezione.
“Si, esatto”!
Quanto ha influito l’amicizia con lo stilista Anton Giulio Grande nella nascita della sua collezione?
“Anton Giulio Grande è il mio stilista preferito ed è la persona alla quale mi sono ispirata, anche lui utilizza molto le paillettes, usa tessuti e materiali che fasciano molto il corpo e che rendono la donna seducente ma elegante. Anton Giulio è stato la mia fonte d’ispirazione primaria”.
Com’è la vita di una principessa?
“È una vita normale, con impegni quotidiani come quelli di tutte le ragazze della mia età che si stanno affacciando adesso al mondo lavorativo; sicuramente mi rendo conto di essere più fortunata di altri, però questo comparta anche un impegno ed una responsabilità. Questo privilegio deve spingere a darsi da fare a favore di coloro che sono meno fortunati. Anche se, detta così, sembra una banalità per me il significato della nobiltà non corrisponde ad un titolo ma alla nobiltà d’animo”.
All’inaugurazione ha preso parte quasi tutta l’aristocrazia romana, tra gli ospiti che Giacinta Ruspoli ha accolto insieme a sua madre c’erano: la principessa Olimpia Colonna, la principessa Virginia Pallavicini, la principessa Rita Boncompagni, la principessa Martine Orsini, la principessa Barbara Massimo, la principessa Marisela Cordova Federici, lo stilista Anton Giulio Grande e molti altri personaggi del jet set.