Roma
“Comprami io sono in vendita”: Viola Valentino secret:” Io e Thomas Milian...”
Su Radio 2 Viola Valentino rivela: “Califano mi corteggiava con fiori e dolci ma ero innamoratissima di Riccardo Fogli”. L'appello a Madame
Il ritorno sulle scene per l'indimenticabile Viola Valentino è su Radio 2: l'ex fotomodella, attrice e cantante è un fiume in piena e racconta aneddoti mai resi noti della sua vita: “Thomas Milian era un gentiluomo anche se nei film diventava trucido".
E ancora: "Bombolo? Fuori dalle riprese era triste. Califano? Mi corteggiava con fiori e cioccolatini, ma ero innamoratissima di Riccardo Fogli. Ci vedemmo la prima volta sulle scale di una discoteca e lui mi disse...".
Poi lancia un appello a Madame e racconta: "La mia carriera iniziò dopo un incontro con Gino Paoli". Viola Valentino è intervenuta su Rai Radio2 nel corso del format "I Lunatici", condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta dal lunedì al venerdì notte dalle 23 alle 3 e ha raccontato: "Cominciò tutto da un casuale incontro con Gino Paoli, facevo la modella fotografica, mi squadrò da capo a piedi e mi chiese se sapevo cantare. Comprami? Non pensavo a nessuno, voglio bene a questo brano, se non lo canto mi picchiano. La criticavano? Parlate di me nel bene o nel male, purché ne parlate. Fans troppo invadenti? Mi capita continuamente".
Appello a Madame: "Cantiamo insieme"
''Come sempre ci sono delle canzoni che vengono osannate e pezzi bellissimi che non vengono neanche notati. Un artista con cui mi piacerebbe duettare? Lancio un appello a Madame, cantiamo insieme!'' Sulla sua storia d'amore con Riccardo Fogli: "Ci siamo incontrati a Milano, dove Riccardo suonava la domenica pomeriggio. Ci siamo incontrati sulle scale di questa discoteca, Riccardo mi guardò e mi chiese chi fossi...".
Il ricordo di Thomas Milian e la confessione
"Fu bellissimo recitare con Thomas Milian. Era un gentiluomo, innamorato della sua famiglia e della sua storia, è stata un'esperienza meravigliosa, mi ha insegnato tanto, era spontaneo, vero, gentilissimo, nel film diventava trucido, ma nella vita era meraviglioso. Un solitario, grandissimo lettore, fu bellissimo lavorare con lui. Bombolo? Come tutti i comici era triste. Tutti i comici che ho conosciuto nella mia vita erano malinconici. Irresistibile quando iniziavano le riprese, triste a telecamere spente. Il film con Califano? Lui era un uomo molto complicato, molto umile. Mi ha corteggiato, mi portava i fiori, cioccolatini, ma non c'è stato mai nulla, in quel periodo c'era Riccardo Fogli, ero innamoratissima di lui".