Comprano biglietto del treno con carte rubate per andare dai mariti in carcere
Due sorelle napoletane sono state fermate alla stazione Termini e arrestate
Napoli-Torino andata e ritorno in treno per andare a trovare i mariti detenuti nel carcere di Torino per concorso in rapina in banca e sequestro di persona . Ma i biglietti sono acquistati con carte clonate. Fermate a Termini due sorelle.
Avevano acquistato online i biglietti validi per la tratta Napoli Centrale - Torino Porta Nuova e ritorno del treno “Italo”, utilizzando i codici della carta di credito di un ignaro cittadino romano il quale, ricevuta la notifica dell’avvenuto pagamento, si è immediatamente recato nella caserma dei Carabinieri Roma piazza Venezia per disconoscere la transazione e sporgere querela.
I militari hanno così immediatamente avviato un’attività di osservazione nei pressi della stazione ferroviaria “Termini”, ove era prevista una fermata del treno su cui viaggiavano i possessori del biglietto acquistato fraudolentemente prima di proseguire per Napoli. Presi contatti con il personale del treno, i Carabinieri hanno acciuffato le due “furbette” che occupavano i posti prenotati con la carta di credito clonata.
Si tratta di due sorelle di 39 e 41 anni, entrambe residenti a Napoli, la più grande con precedenti, arrestate con le accuse di ricettazione e indebito utilizzo di carte di credito: inoltre, avendo acquistato i biglietti fornendo delle generalità risultate false, riferite anche al Capotreno durante la vidimazione dei titoli di viaggio, nei loro confronti è scattata anche l’accusa di false dichiarazioni sulla propria identità. Le donne hanno dichiarato che stavano rientrando da Torino dove erano state a fare visita ai rispettivi mariti, detenuti nel carcere del capoluogo piemontese per concorso in rapina in banca e sequestro di persona.
I tagliandi di viaggio sono stati sequestrati mentre le due sorelle sono state trattenute in caserma in attesa del rito direttissimo.