Roma
Comunali Lazio: a Ventotene Adinolfi zero voti; Frosinone centrodestra avanti
Operazioni di scrutinio lentissime nelle province del Lazio.
La notizia più curiosa di questa di questa tornata elettorale per rinnovare le amministrazioni comunali del Lazio arriva dalla microscopia Ventotene, dove il candidato a sindaco, Mario Adinolfi del Popolo della famiglia è riuscito nell'epica impresa di ottenere zero voti.
Meglio è andata a Luca Vittori del Partito Gay Lgbt+ che invece di voti ne ha ottenuto uno. La piccola isola pontina ha eletto sindaco Carmine Caputo a capo di una lista civica che gli ha portat74 voti pari al 55,02%.
L'ira di Mario Adinolfi non si è fatta attendere: “Non è riuscito il nostro blitz a Ventotene, hanno vinto le due bande locali spartendosi i 500 voti, lasciando un voto al Partito Gay e nessuno a noi. Un malcostume che avevamo subito denunciato quello del controllo paramafioso del voto nei piccoli centri contro cui continueremo a batterci".
E da Ventotene a Ponza
Qui Francesco Ambrosino, già assessore ai Lavori Pubblici della Giunta Vigorelli, stravince contro Pompeo Porzio, ex sindaco e finito in manette nel 2011. Il risultato parla chiaro: 1093 voti pari al 55,23% per Ambrosino, contro gli 886 voti di Porzio, pari al 44,77%.
Ancora nel sudpontino con San Felice Circeo
Monia di Cosimo con 2,757 voti è il primo sindaco donna nella storia del promontorio, che ha battuto l'altra sua sfidante Rita Petrucci.
Per Sabaudia il responso arriverà a notte fonda. Già sindaco Maurizio Lucci è in testa con il 29,14% seguito da Alberto Mosca 25,27% e Enzo Di Capua col 18%.
Stessa situazione per Gaeta dove Cristian Leccese è al 64%, seguito da Sabina Mitrano. Alle 18,30 di lunedì mancavano ancora 13 sezioni du 20. Per Santi Cosma e Damiano il nuovo sindaco è Franco Taddeo, scelto da 2.564 elettori.
Eletto invece a Cori il sindaco: E' Mauro Primio De Lillis col 78,97% dei voti. Praticamente quasi 8 abitanti su 10 hanno scelto la Civica Cori e Giulianello Insieme.
In Provincia di Frosinone, nel capoluogo operazioni a rilento. Il candidato del Centrodestra è a una manciata di voti a diventare sindaco. Riccardo Mastrangeli infatti è al 50,18%, seguito da Domenica Marzi - sostenuto da Pd e M5S - al 38,71%. Ma nella Ciociaria alcuni comuni hanno già il loro primo cittadino.
A Campoli Appennino viene eletto con il 65,47% Pancrazia di Benedetto. Oreste de Bellis è invece il sindaco di Castelnuovo Parano. Marco Scappaticci e Angelo Mattoccia sono i primi cittadini di Picinisco e Pofi: 8 elettori su dieci scelvono Scappaticci, mentre Mattoccia vince con il 60,59%.
San Biagio Saracinisco scegli Antonio Iaconelli che diventa sindaco con il 52,07%. Eletto anche il sindaco di San Giovanni Incarico: è Paolo Fallono con il 67,09% dei voti.
Rieti
Il primo comune a concludere lo scrutinio è Nespolo, dove è stato eletto sindaco Luigini Cavallari (lista Futuro e Tradizione) con 84 voti a favore, pari al 55,6% delle preferenze. Nespolo è il paesino in provincia di Rieti più piccolo del Lazio fra quelli chiamati alle urne, con i suoi 274 abitanti e 171 elettori. Anche Casaprota, Pescorocchiano e Salisano chiudono i scrutini.
Cosimo Mastrorocco, lista Progetto Futuro Condiviso, è il sindaco di Casaprota, con l’83,33% delle preferenze (285 voti) che vince contro il suo primo sfidante Gianluca Paoletti, Io ci Credo, al 14,33%; a Pescorocchiano Ilaria Gatti (Slancio Sul Futuro) si impone su Gianfranco Gatti della lista Rilancio e Sviluppo, con 799 voti a favore, pari al 58,28%.
Con il 53,4% delle preferenze, pari a 179 voti, Gisella Petrocchi diventa la prima cittadina di Salisano, vicendo contro il primo sfidante Cristiano Ranieri, Impegno Comune (al 46,2%). Leonardo Ranalli, lista Svolta Comune, è il sindaco di Cittaducale con l’80,45% dei voti, mentre Roberto Ermini, Impegno Civico, si ferma al 19,55%.
Ad Antrodoco vince Alberto Guerrieri, lista Antrodoco Futuro insieme, con il 63,2% delle preferenze. L'altro candidato Sandro Grassi, della lista Prima Antrodoco, si è fermato al 36,8%.
A Rieti invece Daniele Sinibaldi, il candidato del Centrodestra, è avanti con una preferenza del 53,53 per cento. Il candidato del Centrosinistra, Simone Petrangeli, al 35,83% mentre Carlo Ubertini poco oltre il 10 percento. Sinibaldi potrebbe vincere già al primo turno.
Viterbo
Nella provincia di Viterbo, Rinaldo Marchesi, esponente della lista Barbarano unito, è stato eletto sindaco di Barbarano Romano con il 66,72% delle preferenze, 445 voti. Il suo sfidante, Marco Ruggeri, della lista Barbarano nel cuore, si ferma invece al 33,28%. A Latera stravince Francesco Di Biagi, per la lista Insieme per Latera, con il 95,91% (445 voti) contro Aniello Pernice, della lista Movipento politico libertas, inchiodato al 4,09%.
Molto bene anche Pietro Nocchi (lista Senza frontiere) che a Capranica vince con il 74,73% dei voti, mentre la sua prima sfidante Maria Giuseppina Rossi, della lista Per migliorare Capranica, si ferma al 17,58%. Nuovo sindaco anche per Castel Sant’Elia, dove Vincenzo Girolami, lista Cambiamo insieme, vince con il 73,75% dei voti su Eleonora Falconetti, della lista Siamo Castello, che raggiunge il 26,25% delle preferenze. Per Capodimonte il nuovo sindaco è Mario Fanelli che si aggiudica il ruolo di primo cittadino con il 44,62%. Il 63,43% dei votanti invece ha scelto Mario Mengoni come sindaco di Ronciglione. Nella sfida di Montalto di Castro, dove sono presenti 5 candidati, a vincere è Emanuela Socciarelli con il 32,79 per cento.
A Viterbo si va invece verso il ballottaggio. Chiara Frontini è di poco avanti - alle 21.30 - con il suo 32,12% di preferenze. La candidata di Pd e M5S invece, Alessandra Troncarelli, rimane sul 30% mentre Laura Allegrini è terza con quasi il 15%.