Roma

Comunali Roma, Centrosinistra unito contro Raggi: coalizione verso le primarie

Il segretario del Pd Roma Andrea Casu riunisce il tavolo della coalizione in vista delle elezioni del 2021. Amedeo Ciaccheri e Liberare Roma ci saranno

Comunali Roma 2021, il Pd ed il Centrosinistra uniscono le forze e sfidano Raggi ed il Centrodestra: il segretario dem romano Andrea Casu lavora in segreto per riunire, la prossima settimana, il tavolo della coalizione per arrivare a convocare le primarie in vista delle elezioni per il Campidoglio della prossima primavera.

"In queste ore sto chiamando i segretari dei partiti, i capigruppo al Comune e i Presidenti dei Municipi con cui abbiamo costruito in questi anni di opposizione al fallimento Raggi le vittorie nei Municipi, alle regionali e alle suppletive per convocare la prossima settimana la riunione della coalizione di centrosinistra per costruire insieme la riscossa politica e civica della Capitale aprendoci al contributo delle energie civiche che in questi anni hanno lavorato in prima linea sul territorio", spiega Casu su Facebook. "Le primarie sono nel nostro Statuto e nel Dna del Centrosinistra - prosegue - uno strumento utile al confronto delle idee e non solo alla scelta delle candidature che vogliamo mettere a disposizione di tutti i romani per costruire insieme la nostra proposta per il riscatto della città e di tutti i Municipi. Proporrò a tutti di incontrarci già nelle prossime ore per avviare insieme un percorso nuovo".

Chi sicuramente si siederà al tavolo della coalizione è Amedeo Ciaccheri, presidente del Municipio VIII e portavoce di Liberare Roma: “Bene Casu che convoca tavolo di coalizione. Finalmente si apre la fase dell'organizzazione per il campo democratico e progressista per Roma: che oggi si apra alle primarie è un primo risultato importante che voglio rivendicare da quando a Gennaio con Liberare Roma abbiamo cominciato a battere su questo tasto. Non c'è davvero tempo da perdere: a lavoro per alleanza larga e plurale per battere le destre perché il nostro competitore è quello. Per noi l'orizzonte rimangono le primarie di democratici e progressisti che parlino alle cittadine e ai cittadini di tutte le forze antagoniste alla destra. Un passaggio prezioso che non può essere banalizzato. A questo si aggiunge la necessità di aprire il cantiere di una lista civica, municipalista, ecologista e di Sinistra capace di aggregare un campo di forze oggi frammentate”.