Roma

Comunali Roma, l'ex Forza Italia piccona il Pd: “Pensano solo alle poltrone”

“Governo Draghi fatto, ora il Pd usa Roma per riciclare gli esclusi. Ma senza un'idea di città"

Elezioni comunali Roma, l'ex Forza Italia, ri-riconvertito al “vangelo” Radicale, e Cenerentola dei candidati, prende a pesci in faccia il Pd, con la sua “grande verità”: “Roma dalla sinistra è considerata uno sgabello per i big”.

Bernaudo è il classico candidato a perdere che, a differenza dei partiti, ha la libertà di dire ciò che vuole e di suonarle a chicchessia. In attesa di registrare dal notaio l'accettazione delle candidature del “Movimento liberisti italiani”, si diverte a fare politica senza peli sulla lingua. E parte all'attacco del Pd, interpretando quasi un pensiero Comune che vede il partito di Zingaretti fermo sui nomi e mai concentrato sul progetto per Roma.

Lo sfogo di Bernaudo: “Adesso che Draghi ha scelto i ministri, pare che il PD torni a parlare di Roma. Ora che si sono ri-spartiti i ministeri del nuovo governo, ci sono ancora i viceministri e sottosegretari per calmare le fronde “femministe”. Ma tra conferme e traslochi da una poltrona ad un’altra qualche “big” è rimasto fuori, è deluso. Magari Roma può servire come rimpiazzo? Senza un’idea, senza una proposta, senza nulla. Roma ormai serve solo come sgabello per qualche “big” deluso che dovrà sedersi a Palazzo Senatorio controvoglia e solo per perpetuare la fallimentare gestione parastatale di cui la sinistra romana è stata sempre protagonista. I romani lo hanno capito e sono stanchi di questo balletto vergognoso. Roma merita più rispetto e soprattutto merita di voltare pagina”

E poi l'avvertimento che suona come una minaccia: “La prossima settimana andremo dal notaio per partire formalmente con la raccolta delle firme e per liberare Roma dal giogo dei partiti”. Il suo programma elettorale è chiaro: aiuti alle partite Iva, riduzione delle tasse, un green deal per Roma e apertura alla concorrenza sui servizi pubblico me Atac e Ama. Chi è Bernaudo? Ex consigliere regionale con la Lista Polverini ora è a capo di un esercito di 20 mila romani con l'associazione Sos Partite Iva. Vista l'aria che tira col lavoro a Roma, c'è da aspettarsi un boom tra delusi, scontenti e stanchi delle chiacchiere. Per ora si diverte a picconare il Pd. Ah, Bernaudo ha anche un lavoro.