Roma

Comunali Roma, la guerra M5S-Pd: “I Dem soffrono di infantilismo politico”

L'assessore al Personale De Sanctis: “Dal Pd mai una proposta. Vedo contaminazione tra estrema destra e destra istituzionale”

Il Pd di Roma contro Virginia Raggi ma a difesa del sindaco scende in campo l'assessore al Personale del Comune di Roma che accusa il Partito Democratico di “infantilismo politico”.

Visto che la campagna elettorale si è aperta e con essa la guerra reciproca, il primo round va ala Raggi che, invece di rispondere personalmente all'opposizione, delega ad un assessore.

Scrive il delegato al Personale, Antonio De Sanctis su Fb: “Da parte del Pd, che rappresenta il player principale del centrosinistra, sin da subito è emersa una vera e propria pregiudiziale nei confronti di Virginia Raggi. Non si è trattato necessariamente di una divergenza di vedute e proposte che si innesta in una classica dialettica tra maggioranza e opposizione. Ma spesso di un profondo livore aprioristico, spesso condito da attacchi sulla sfera personale non suffragati o corroborati da proposte e da analisi nel merito. Un atteggiamento che mi è sembrato sintomo di infantilismo politico. Su queste basi è ovviamente difficile costruire un confronto sano e costruttivo per la città, incentrato sui temi e sui contenuti”.

E conclude: “Percepisco con forte preoccupazione il rischio di una pericolosa contaminazione tra l'estrema destra, violenta ed eversiva, e i partiti della destra istituzionale che siedono in Parlamento e che si candideranno a governare Roma alle prossime elezioni. Un intreccio spesso camuffato ma che si sta rivelando in tutta la sua spregiudicatezza”.