Roma
Concerti meglio del sesso: la musica vince sull'amore, a dirlo una ricerca
Gli show live stimolano i legami e fanno bene all'umore
Un bel concerto è meglio del sesso. Ad affermarlo è uno studio che ha preso in esame a livello globale i trend e i comportamenti di oltre 22500 consumatori di 11 Paesi, di età compresa fra i 13 e i 65 anni.
La ricerca “Potere del Live” condotta da Live Nation, azienda leader nel campo dell'intrattenimento live, insieme all'agenzia Culture Coop, rivela che nell'era del digitale e delle esperienze “virtuali” la musica dal vivo è necessaria e più vitale che mai. Anche se connettersi alle persone non è mai stato così facile come ora grazie alla tecnologia, è difficilissimo creare delle relazioni con le persone. Il 73% dei partecipanti afferma che ora più che mai desidera godere di esperienze reali nel corso della propria vita e di essere stufo di quelle virtuali e digitali. La musica live è dunque l'antidoto. Il 71% dei partecipanti si trova concorde nell'affermare che i momenti che li fanno sentire più “vivi” sono quelli passati ai concerti.
Dallo studio emerge infatti che la musica live provoca emozioni più intense rispetto alla musica ascoltata in streaming e più alti valori rispetto al sesso. Alla richiesta di riflettere su una recente esperienza avuta ad un concerto e classificare l'intensità del loro coinvolgimento emotivo, il 78% degli intervistati ha risposto di provare emozioni fortissime. Altri avvenimenti o esperienze digitali non si sono rivelate all'altezza a livello emotivo: gli intervistati dichiarano di provare emozioni meno forti ascoltando la musica in streaming (-27%) o giocando ai video game (-31%) e di apprezzare di più la musica live rispetto al sesso del 10%.
L'intensità delle emozioni provate durante un live apre la mente a nuove idee. Il 67% del pubblico globale racconta che più si sente coinvolto emotivamente, più è aperto a nuove idee. Infatti, il 90% di loro racconta che i brand sono i benvenuti all'interno dello spazio dove si svolte il concerto solo se trovano una maniera autentica di accrescere e migliorare la loro esperienza.
Nel mondo di oggi, dilaniato dalle divisioni e dalle fratture, la musica live è divenuta sempre più una forza unificatrice. Alla domanda su cosa li definisca meglio come individui i partecipanti hanno risposto che la musica definisce la loro identità più della loro stessa città natale, politica, razza o religione. Le uniche cose più importanti della musica sono gli amici, la famiglia e i ricordi.
La musica live stimola dunque i legami e fa bene all'umore. E' stato provato attraverso un esperimento biometrico che studia i fan nella loro totalità durante un concerto che quasi il 70% dei partecipanti mostra una significativa sincronizzazione nei movimenti del corpo che stimola l'ossitocina, l'ormone che facilita i legami e le interazioni fra esseri umani. E questo stimolo permane nell'individuo dopo che il livello del loro buonumore è aumentato di 5 volte rispetto a prima dello show.