Roma
Concerto mistico alla Casa del Jazz. Cristicchi e Amara omaggiano Battiato
Martedì 5 luglio i due cantautori suonano alla Casa del Jazz
Arriva martedì 5 luglio alla Casa del Jazz il concerto mistico per omaggiare il maestro Franco Battiato. Cristicchi e Amara danno il via “Torneremo ancora”, il nuovo e inedito progetto dei due cantautori.
Ispirato al repertorio mistico del grande Maestro, i due artisti, per la prima volta insieme sul palco, si fanno testimoni e portatori dei messaggi spirituali che ne hanno reso immortale l’opera di Battiato. Il concerto, che inizierà alle 21, sarà un’occasione per riscoprire un’eredità preziosa, in una nuovissima veste arrangiata dal Maestro Valter Sivilotti.
Concerto per Battiato alla Casa del Jazz: le parole di Cristicche e Amara
“È la libertà che ho sempre ammirato in Battiato. Gli devo molto, devo molto alla sua infinita grazia, al suo modo di concepire l’arte come missione per aiutare la crescita e l’evoluzione spirituale dei propri contemporanei", ha rivelato Simone Cristicchi. "Battiato è un punto di non ritorno: c’è un prima e un dopo di lui, nessun altro. È stato l’unico cantore di un divino che non ha mai saputo di incensi e sagrestie. Con questo progetto sento l’emozione e il privilegio di interpretare insieme ad Amara il suo repertorio mistico, e immergermi ancora più profondamente in quei messaggi che valicano i confini del tempo”.
"Viaggiare nella consapevolezza della coscienza lucida di Battiato è stato come spingermi oltre confine, un elevarsi a nuove frequenze, altri codici, altre certezze, alte visioni del Sé e della realtà circostante", ha sottolineato Amara. Una trasmutazione radicale, direi, per chi come me cerca verità e orizzonti nuovi da valicare. Grazie a Franco ho capito che è solo oltrepassando sé stessi che si può raggiungere quel Centro di gravità permanente che tanto cerchiamo".
Sul palco, accompagnano i due artisti il Maestro Valter Sivilotti al piano e i solisti della Accademia Naonis di Pordenone. Alternano l’esecuzione dei pezzi alcune letture tratte dai maestri che hanno influenzato il pensiero di Battiato: Rumi, Gurdjieff, Ramana Maharshi, Willigis Jager e il teologo Guidalberto Bormolini.