"Consentire il voto ad Ostia". Fassina lancia la petizione impossibile
"Chiediamo di poter partecipare al voto per il X municipio perché ci sembra un'incongruenza ed una strumentale operazione di immagine vietare ai cittadini il voto per questo Municipio, per infiltrazione mafiosa, e permetterlo per il Comune di Roma".
Sono i cittadini di Ostia a presentare la petizione inviata alle massime cariche dello Stato per fare in modo che lo scioglimento del municipio per mafia non ricada "come un elemento negativo sulla cittadinanza. La stragrande maggioranza della popolazione è onesta e chiede il diritto di partecipare al voto perché la pratica democratica è l'unico strumento di lotta alla corruzione e all'illegalità", si legge nella petizione. A sostenere le richieste dei cittadini del X Municipio il candidato sindaco di Roma, Stefano Fassina, che ha partecipato alla presentazione dell'iniziativa, a Montecitorio.
"Sosteniamo con grande forza la petizione lanciata oggi perché l'offensiva contro il malaffare è più intensa quando è partecipata e fa leva sulla grande maggioranza dei cittadini di Ostia, che vogliono una svolta: sono una risorsa da coinvolgere", ha sottolineato il candidato sindaco, dopo aver ribadito che "chiederemo a tutti i candidati di sottoscrivere il codice della Commissione Antimafia per la massima trasparenza possibile". "La nostra preoccupazione - ha concluso Marco Possanzini coordinatore municipale di Sel - non è solo chiedere di poter votare contestualmente al Comune, ma è quello di evitare che si costruiscano semplificazioni sul contrasto alla mafia. Voliamo la partecipazione dei cittadini per cambiare".
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