Roma

Coronavirus, fare flessioni cantando. Da Dado ad Alemanno: la sfida tra vip

Sui social spopola la challenge dell'Asi per promuovere la raccolta fondi per l'ospedale Giovanni XXIII di Bergamo: si sfidano sportivi, cantanti e politici

In piena emergenza sanitaria causa Coronavirus, impazza sui social la challenge sportiva lanciata dall'Asi - Associazione Sportive e Sociali Italiane. Sportivi, cantanti, comici e politici si sfidano a suon di flessioni per promuovere una raccolta fondi a favore dell’Ospedale Giovanni XXIII di Bergamo.

 

“In 15 secondi fate quante più flessioni possibile cantando una canzone che ha fatto la storia del nostro Paese – scrive l'Asi in una nota –. Ogni aiuto, anche il più piccolo e all’apparenza insignificante, può fare la differenza per chi ora sta davvero lottando per la vita. Avanti, fate la challenge e sfidate taggandoli altri 3 amici!”, promuovendo poi gli hashtag #ASIchallenge, #iorestoacasa e #15secondpushupchallenge.

Il primo a lanciare la sfida è stato il pugile Carlo Pedersoli Jr, nipote del leggendario Bud Spencer. Dopo di lui sono stati tanti i personaggi dello sport, dello spettacolo e della politica che hanno aderito postando online i video: da Cristian Brocchi, Filippo Contri, Marco Mazzocchi, Vincenzo D’Amico, fino a Gabriele Cirilli, Dado, Panico DJ, il Presidente ASI e senatore Claudio Barbaro e Gianni Alemanno.

Di seguito tutte le specifiche per effettuare la donazione: Azienda Socio Sanitaria Territoriale Giovanni XXIII; IBAN: IT52Z0569611100000012000X95; Codice BIC/SWIFT: POSOIT22.