Roma
Coronavirus, guerra dei tamponi. Lazio contro privati: "Non possono fare test"
L'assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato tuona: “Fatti oltre 45mila tamponi. Gli unici validi sono quelli dello Spallanzani”
Coronavirus, nel Lazio scoppia la guerra dei tamponi. La Regione Lazio si scaglia contro i privati che stanno speculando sui test e rilancia: “Non possono fare il tampone. L'unico laboratorio che può dare la validazione scientifica ai test è quello dello Spallanzani”.
A porre fine al dibattito è direttamente l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, durante una video conferenza con il presidente Nicola Zingaretti. "Nel Lazio abbiamo fatto oltre 45 mila tamponi – ha spiegato l'assessore – e ad oggi nessun laboratorio privato può dare validazione scientifica ai tamponi, tranne lo Spallanzani. Nel Lazio ha avuto questo riconoscimento solo lo Spallanzani. Lo dico ai cittadini perché c'è chi sta lucrando”.
Già giovedì D'Amato durante la Commissione regionale Sanità aveva garantito che saranno perseguiti con durezza tutti i tentativi di speculazione sulla pelle dei cittadini: “I test sierologici, appena avremo la validazione, saranno a carico del servizio sanitario nazionale. Non devono costare neanche un euro ai cittadini”.