Roma

Coronavirus, il Lions Club non si ferma: donati tablet per i ragazzi di Capena

Consegnati dal Lions Club Roma Parco di Veio – Flaminia Gens a 10 ragazzi del Comune di Capena tablet per esigenze didattiche

di Sergio Moschetti

Nonostante questa pandemia che costringe il mondo agli arresti, al fine di continuare ad operare secondo le proprie vocazioni si fa ricorso a tutti gli espedienti per evitare l’isolamento e, in particolare, a quanto la multimedialità o la fantasia mette a disposizione di coloro che non demordono di fronte alla tragedia con la quale ogni giorno purtroppo si è costretti a convivere.

Ciò vale in particolare per quegli organismi che operano nella e per la società, che, soprattutto in questo periodo di isolamento, sono costretti a veder compresse quelle iniziative di attenzione ai bisogni di chi soffre e che caratterizzano anche il movimento Lionistico fin dalle sue proprie origini: “We Serve”, io sono al servizio, è questo il motto e la vocazione dei milioni di volontari che in tutto il mondo aderiscono ai Club Lions ed ogni giorno intendono operare in favore delle persone più bisognose.

Così è avvenuto anche per il Lions Club Roma Parco Di Veio – Flaminia Gens che, per superare le restrizioni da Covid-19, ha adottato il remote working per poter proseguire la propria attività continuando a riunire il proprio Consiglio direttivo per individuare e decidere le iniziative da intraprendere in questo periodo di tempo senza tempo, in cui tutto sembra sospeso, ma nel quale i bisogni risultano ancora più drammatici; ciò vale anche per gravi problemi che conseguono all’insegnamento causa l’interruzione delle attività scolastiche per combattere l’epidemia ed alla conseguente esigenza degli alunni di proseguire i propri percorsi formativi da remoto attraverso collegamenti con i propri insegnanti via streaming.

Purtroppo non tutti gli alunni sono dotati di strumenti informatici idonei e per far fronte a tale esigenza il Consiglio Direttivo del Lions Club Roma Parco Di Veio – Flaminia Gens, riunito in teleconferenza, ha accolto all’unanimità l’appello del Comune di Capena, di collaborare all’iniziativa relativa all’acquisto di tablet da destinare all’utilizzo per motivi didattici dei ragazzi della cittadina laziale, iniziativa sulla quale lo stesso Comune era già intervenuto con le proprie risorse.

L’obiettivo che il Club si era posto è stato felicemente raggiunto e giovedì 7 maggio, nell’Aula Consiliare del Comune di Capena, sono stati consegnati dal Presidente del Lions Club Roma Parco di Veio - Flaminia Gens, Bruna Berselli, dieci tablet ad altrettanti genitori di bambini per consentirne la partecipazione alle attività didattiche insieme ai loro compagni di classe; la cerimonia, che si è tenuta nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, ha visto la partecipazione del Sindaco Roberto Barbetti e dell’Assessore alle Politiche Sociali, Elvira Campanale, i quali, nel ringraziare, hanno voluto sottolineare l’importanza dell’iniziativa e ricordare come il Comune si fosse attivato per richiedere ad Enti benefici le risorse per l’acquisto di tablet per ragazzi e come il Lions Club Roma Parco di Veio - Flaminia Gens abbia manifestato la propria generosa adesione accogliendo tale richiesta. L’iniziativa è stata particolarmente apprezzata riscuotendo il plauso di importanti esponenti del mondo lionistico e tra questi quelli dei Past Governatori del Distretto 108L (che comprende le Regioni Lazio, Umbria e Sardegna) Tommaso Sediari e Leda Puppa.

Ma questa non è stata l’unica iniziativa che in tempo di Covid 19 il Lions Club Roma Parco Di Veio – Flaminia Gens ha realizzato; ha infatti partecipato all’acquisto di materiale sanitario, con un proprio contributo economico, rispondendo all’appello formulato dal Vice Governatore, Quintino Mezzoprete, per far fronte alle esigenze di materiale evidenziate da molte istituzioni ospedaliere a fronte della progressione dell’epidemia; ciò ha consentito, grazie alla partecipazione di tutti i Club del Distretto, la consegna all'Istituto Lazzaro Spallanzani di quattro ecografi per terapia intensiva, corredati da quattro tablet, e di avviare le procedura per ordinare altri due similari apparecchi sanitari.

Inoltre, il Club è stato tra i primi ad aderire, vedendo accolto il proprio progetto, all’iniziativa assunta, sempre da parte del Distretto 108L, di devolvere le risorse economiche non impegnate nell'anno 2019/20 alla erogazione di contributi economici per l’acquisto di beni di prima necessità, fino ad un massimo di 1.000,00 euro, ed ha programmato la realizzazione, una volta superata questa fase dell’epidemia, di due targhe per ricordare ed onorare l’impegno profuso da coloro, medici ed infermieri, che tanto si sono prodigati, anche sacrificando la propria vita, per l’assistenza ai malati da Coronavirus.