Roma

Coronavirus e mezzi pubblici, M5S a Zingaretti: “Rimborsare abbonamenti Atac”

Mozione del vicepresidente del Consiglio Regionale del Lazio, Devid Porrello: “Un fondo per rimborsare tessere Tpl, non è giusto che paghino i cittadini”

Coronavirus e trasporti pubblici, il Movimento 5 Stelle vuole il rimborso degli abbonamenti bus e metro. Dal Consiglio Regionale del Lazio la proposta dei pentastellati a Zingaretti: un fondo che restituisca i mesi persi agli abbonati, anche se i mezzi non si sono mai fermati. Ma non a tutti.

 

Il portatore dell'idea dei rimborsi è il vicepresidente del Consiglio Regionale e componente della VI Commissione Lavori pubblici, infrastrutture, mobilità, trasporti, l'M5S Devid Porrello. “L'emergenza Covid-19 con il successivo lockdown ha limitato, quando non bloccato, l'erogazione di servizi e prestazioni, in alcuni casi già pagati dai cittadini, come nel caso degli abbonamenti annuali al servizio di Trasporto Pubblico. Con scuole e aziende chiuse finora i cittadini hanno visto 'congelato' un intero mese, che diventeranno due il 4 maggio, e non reputo giusto che l'onere ricada totalmente sulle tasche dei cittadini che scelgono di muoversi con i mezzi pubblici, visto che non causato da loro”, scrive il consigliere in un post su Facebook.

Poi la proposta del rimborso, ma non peer tutti gli abbonati: “Ho proposto una mozione che impegna la Regione a istituire un fondo per restituire i mesi persi agli abbonati con un reddito Isee inferiore a 25 mila euro, i nuclei familiari numerosi, o con figli disabili a carico e gli invalidi civili o di guerra. Chi si rivolgerà al fondo e vedrà accolta la domanda non avrà soldi ma un voucher rilasciato all'intestatario dell'abbonamento che lo potrà utilizzare per l'acquisto di un nuovo abbonamento fino al 31 dicembre 2021”.

“Questa proposta - conclude Porrello - mette in campo un supporto mirato a quelle famiglie che, abbonandosi al servizio pubblico, limitano gli spostamenti con i mezzi propri e contribuiscono attivamente alla diminuzione di traffico e inquinamento, una categoria di cittadino che va tutelata e non mortificata”.