Roma
Coronavirus Roma, 5 nuovi casi. L'allarme: contagi arrivati da 26 Paesi

I contagi totali da inizio emergenza sono 8577: martedì nel Lazio 10 nuovi casi. D'Amato: “Test su base volontaria presso il terminal bus a Tiburtina”
Scende ancora il numero dei nuovi casi di Coronavirus nel Lazio: dopo i 13 di lunedì, martedì 28 luglio registrati 10 nuovi contagi, di cui 5 a Roma. Altri 6 positivi di importazione, la Regione lancia l'allarme: sono rientrate persone infette da 26 Paesi stranieri.
“Martedì registriamo 10 casi e un decesso. Di questi sei sono casi di importazione”. Così l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. L'assessore precisa che “due casi sono di nazionalità del Bangladesh, un caso dalla Spagna, uno dalla Turchia, uno dalla Romania e uno da Santo Domingo. Due casi sono per screening in fase di pre-ospedalizzazzione”.
“Ad oggi i casi di importazione nel Lazio sono provenienti da ben 26 Paesi diversi – aggiunge ancora D'Amato –. Da domani inizieranno i test su base volontaria presso il terminal bus a Tiburtina”.
Nella Asl Roma 1 un caso nelle ultime 24h e riguarda una donna di rientro dalla Romania. Avviato il contact tracing internazionale. Nella Asl Roma 2 un caso nelle ultime 24h riguarda una donna individuata al test sierologico e successivo tampone. Un decesso di una donna di 87 anni al Policlinico Umberto I. Nella Asl Roma 3 sono tre i nuovi casi nelle ultime 24h e riguardano due persone di nazionalità del Bangladesh testati al drive-in.
Nella Asl Roma 5 dei due nuovi casi nelle ultime 24h uno riguarda una donna con link ad un caso di rientro dalla Spagna e un caso di un uomo individuato in fase di pre-ospedalizzazione a Velletri. Nella Asl Roma 6 si registra un caso nelle ultime 24h di un uomo in fase di pre-ospedalizzazione al Policlinico di Tor Vergata.
Infine per quanto riguarda le province sono due i nuovi casi nelle ultime 24h e riguardano la Asl di Rieti: si tratta di un uomo di nazionalità turca con link a casi già noti e isolati e un bambino di Santo Domingo, posta in isolamento la famiglia e in corso l’indagine epidemiologica.