Roma
Coronavirus Roma, folle di ragazzi e niente mascherine: movida fuori controllo
Scatta l'obbligo di indossare le mascherine dalle 18 alle 6: da Ostiense a Trastevere e San Lorenzo, assembramenti e Dpi solo sul gomito
Coronavirus Roma, scatta l'obbligo di indossare le mascherine dalle 18 alle 6 di mattina ma nella Città Eterna tutto è come prima: nonostante non sia il weekend, folle di giovani ammassate davanti ai locali per sorseggiare un drink e niente Dpi indossati tra i vicoli del Centro. E ragazzi romani e turisti non sanno della nuova regola.
Nei quartieri più frequentati da giovani, turisti e avventori di ristoranti e locali serali di Roma le nuove regole in vigore da lunedì 17 agosto sull'utilizzo delle mascherine a partire dalle ore 18 ovunque si rischi un assembramento, per ora, passano inosservate. Tutto è rimasto a come era prima, con i ragazzi abbracciati a scattarsi selfie con un bicchiere in mano e con le mascherine che sono ormai state declassate ad accessorio per il gomito, un braccialetto chirurgico 2.0.
In giro per i vicoli di Trastevere o per le vie di Ostiense e San Paolo, si contano poche persone a passeggio con indosso il dispositivo di protezione per ridurre il rischio di contagio da Covid-19. Certo, il lunedì sera di metà agosto non raduna folle oceaniche per le vie dei quartieri della movida come nel fine settimana, ma tutti quei ragazzi che stanno passando il post Ferragosto a Roma trascorrono la serata con gli amici tra i locali del Centro.
A Trastevere infatti, all'ora dell'aperitivo, si contano comunque decine di clienti fuori locali e bar, con i più giovani che si radunano a piazza San Callisto e attorno alla fontana di piazza Santa Maria in Trastevere. Qui i ragazzi, mascherina al gomito, non sanno nulla dell'obbligo di indossare la mascherina. “Ma come è obbligatorio?”, risponde un giovane romano in camicia ad un cameriere di un locale di piazza Trilussa che lo incitava ad indossare la mascherina fuori dal suo locale in attesa di essere servito.
I giovani e poco informati romani non sono gli unici a non sapere della nuova regola. Anche due turisti olandesi, all'uscita di un ristorante zona Campo de' Fiori, rimangono sorpresi: “In albergo non ci hanno detto nulla, quando rientriamo sgriderò la ragazza della reception. Con il Covid non si scherza”.
C'è però in strada anche chi invece le regole le rispetta e cerca di farlo fare anche ai propri amici: "La mettevo per uscire prima e la metto anche prima ora con le nuove regole, aiuta a non annullare i sacrifici che abbiamo fatto in inverno. Quando vedo un mio amico senza gli dico di metterla subito", racconta Michela, 25enne studentessa di Giurisprudenza, mentre sorseggia una birra fuori ad un locale di via Ostiense con gli amici.
Oltre alle mascherine, i grandi assenti nelle strade del Centro storico erano i vigili: in tre ore di passeggiate tra Ostiense e Trastevere, avvistati solo due agenti della Polizia Locale.