Coronavirus Roma, la rivolta dei migranti: incendio nel centro accoglienza

Coronavirus, a Roma la rivolta dei migranti: dopo le sassaiole ed i tentativi di fuga da parte degli extracomunitari in quarantena nel centro di Via dei Codirossoni a Torre Maura dei giorni scorsi, nel pomeriggio di martedì è scoppiato un incendio, appiccato dagli stessi ospiti, all'interno del centro posto in isolamento.

A causa delle continue proteste da parte degli extracomunitari, fuori dal centro da diversi giorni sono presenti due blindati del reparto mobile della Polizia di Stato ed un presidio fisso di pattuglie dei gruppi SPE e GSSU del Corpo di Polizia Locale, per impedire che illegittimi allontanamenti, possano causare il diffondersi dell'epidemia.

Secondo quanto si apprende, gli occupanti hanno incendiato materassi, lenzuola e rotto finestre. Una persona sarebbe rimasta ferita a causa del vetro. La protesta sarebbe nata perché gli ospiti avrebbero voluto abbandonare la struttura.

Sul posto, oltre ai vigili del fuoco intervenuti per l'incendio, anche i poliziotti del commissariato Casilino e gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale. Il ferito è stato soccorso dal 118.