Roma
Coronavirus Roma, scuole chiuse un bene: bimbi al sicuro dall'influenza record
Quest'anno l'incidenza influenzale nel Lazio è stata la seconda più alta nell'ultimo decennio: il picco nelle fasce di età 0/4 anni e 5/14 anni
Il Governo annuncia la chiusura delle scuole in tutta Italia fino a metà marzo a causa dell'emergenza Coronavirus e la Regione Lazio coglie la palla al balzo: con questa decisione si metteranno al sicuro i bambini non solo dallo spettro del Covid-19, ma anche dall'influenza stagionale che quest'anno è la seconda più “aggressiva” dell'ultimo decennio.
“La sospensione delle attività scolastiche – spiega l'assessore alla Sanità e all'Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D'Amato – potrebbe anche consentire di far concludere l'incidenza influenzale che quest'anno, per il Lazio, è stata la seconda più alta nell'ultimo decennio con un livello massimo di incidenza che ha raggiunto i 57,20 casi ogni 1.000 abitanti nella fascia di età 0/4 anni e i 48,05 casi ogni 1.000 abitanti nella fascia di età 5/14 anni”.