Roma

Coronavirus: Zingaretti e Raggi uniti dal megaflop dei consensi. La crisi nera

Il presidente del Lazio sprofonda all'ultimo posto della classifica dei Governatori. La Raggi è sindaco di una città del sud

Roma e il Lazio dalla pandemia virale alla pandemia che invade la politica al governo della Regione e del Comune di Roma: Nicola Zingaretti e Virginia Raggi dopo quattro anni di finto amore e vera contesa, uniti e “travolti da un insolito destino nell'azzurro mare” che stavolta è di luglio: uniti perché sono in coda nella classifica dei gradimenti, travolti perché la ferocia dei numeri li condanna a un oblio.

Male, malissimo Virginia Raggi, peggio Nicola Zingaretti. L'indagine 2020 Governance Poll, la misura del consenso degli amministratori locali di Noto Sondaggi per Il sole 24 Ore, condanna Roma e la sua Regione al Terzo Mondo d'Italia e suona il campanello d'allarme per il Governatore sciupone che ha distribuito aiuti Covid come se fosse in campagna elettorale e quella che chiamano “sindaca” che invece di aiuti ne ha distribuiti pochi e male.

Sia chiaro: è un sondaggio e come tutti i sondaggi “tasta la pancia” dei cittadini nei volti dei quali c'è ancora stampato l'incubo Coronavirus. Ma è pur vero che la classifica che unisce i due reggenti di Roma, è da incubo e ciò significa che il mal di pancia è già mal di testa. Per Raggi e Zingaretti è il momenti di cambiare, pena il trascinamento di Roma e del Lazio nel fossa della Marianne della politica.

I numeri che condannano Zingaretti e Raggi

A furia di fare il buonista cerchiobottista alla ricerca disperata di consenso, Nicola Zingaretti è l'ultimo dei Governatori d'Italia e in un solo anno ha perso l'8 per cento. Triste voto per chi è anche a capo del Pd e luce diffusa nella coalizione. Numeri feroci se si considera che il collegaStefano Bonaccini di punti ne ha guadagnati 10. La distanza tra i due è siderale: 18 punti percentuali.

E poi c'è la Raggi

Governance Poll spedisce anche Virginia Raggi all'ultimo posto dei gradimenti insieme a Leoluca Orlando e vista la “civicità” dei due che si contendono il primato agghiacciante del sindaco del Sud meno gradito ai cittadini. E pensare che la Raggi, invece di meditare sul suo futuro, dopo aver perso 29 punti prosegue a dire stupidaggini politico-amministrative sui social dove ride e si ricandida a governare Roma. A leggere Governance Poll sembra che Zingaretti e Raggi siano in lite per chi governa l'universo parallelo. Anche i fan più attivi sono avvisati: l'esposizione social produce un delirio che li allontana dalla realtà.