Roma
Cotral, sarà Fuschiotto il nuovo Ad. Ma Comune e Regione vanno alla guerra
Il Comune dovrebbe però concedere l’aspettativa dall’Agenzia per la Mobilità. Prospettiva sgambetto
Cotral, concluse le grandi manovre per la successione ad Arrigo Giana, volato via da Roma per tornare in Atm a Milano. Salvo sorprese dell’ultim’ora il candidato scelto dalla Regione Lazio dovrebbe essere Alessandro Fuschiotto, un ingegnere trasportista attualmente in forza all’Agenzia per la Mobilità del Comune di Roma, graditissimo al Pd.
Solo che su Fuschiotto, promosso dirigente in Atac ai tempi di Mauro Calamante e benedetto dal Pd per aver curato personalmente la chiusura al traffico dei Fori Imperiali con Ignazio Marino sindaco, potrebbe abbattersi l’ira del Comune di Roma. Se la volontà di Zingaretti e dell’assessore Michele Civita dovesse tramutarsi in nomina, Fuschiotto dovrebbe chiedere al Comune di Roma la classica “aspettativa” e diventare il numero 1 della società del trasporto extraurbano regionale, in lite con la moribonda Atac. Regione e Cotral, infatti, a dispetto delle procedure fallimentare accese dal Comune, hanno dichiarato l’auto compensazione di circa 77 milioni di euro che Atac avrebbe trattenuto indebitamente sugli incassi del sistema di bigliettazione, spingendo ancora di più nel baratro la “sorella” del trasporto romano.
Proprio sulla compensazione l’assessore Linda Meleo aveva trovato un’insolita grinta giudicano “Grave l’0atto della Regione Lazio che ha deciso di tagliare i flussi di cassa di Atac con un danno per l'azienda e i lavoratori a scapito del servizio pubblico in città. Non voglio pensare che la Regione abbia fatto questa scelta in vista dell’imminente campagna elettorale. Ma appare singolare che nel momento in cui abbiamo deciso di portare avanti un’azione di risanamento e di rilancio di Atac, mediante il concordato preventivo in continuità, in via Cristoforo Colombo si disinteressino dei romani e dei lavoratori e si decida di accelerare su questo tema. La Regione pare quindi diventata la banca di Cotral. Se il tentativo è quello di affossare Atac, solo per anteporre interessi politici alle esigenze dei cittadini, possiamo assicurare che questo tentativo andrà a vuoto, perché noi tuteleremo Atac, i dipendenti e il trasporto pubblico di Roma".
E così la stessa Meleo sarà costretta ad autorizzare la richiesta di aspettativa, oppure respingerla, aprendo definitivamente le ostilità tra Comune e Regione.
Per Fuschiotto, esperto di trasporti ma poco avvezzo alla gestione di un’azienda, si preannunciano giorni con le dita incrociate.