Roma

Covid, caccia ai falsi tatuatori. Marco Manzo: la legge regionale ci tutela

Gli operatori si basano sulle linee guida del Ministero della Sanità del 1998. Ora nel Lazio c'è una stretta

Con il Covid torna l'allarme falsi tatuatori. Ma il noto professionista Marco Manzo fa notare che la nuova legge regionale tutela chi fa questo lavoro in modo regolare.

E’stata approvata dalla Regione Lazio la legge n. 2 del 03/03/2021 che disciplina tutti gli aspetti legati alla pratica di tatuaggi e piercing. Nella Regione Lazio sono stimati 1350 studi di tatuaggi regolari e 30000 abusivi. Arriva la stretta. Come sappiamo i rischi in strutture non regolari possono essere molto alti: si possono rischiare malattie infettive come epatiti e Hiv; inoltre i pigmenti utilizzati potrebbero essere non a norma e quindi potenzialmente cancerogeni.  A ciò si aggiunga che in questo momento, col Coronavirus, i rischi sono ancora maggiori. L’obiettivo è far sì che gli operatori del settore lavorino alla luce del sole e siano controllati. Una legge era necessaria perché gli operatori lavorano basandosi sulle linee guida del Ministero della Sanità del 1998.

Un altro aspetto che viene regolamentato è quello relativo alla durata dei corsi obbligatori, che passa dalle attuali 90 ore complessive a 800 ore per i tatuaggi e 300 per i piercing. Sono esclusi dall'obbligo di frequentare i percorsi formativi coloro che abbiano frequentato e superato un corso di formazione regionale di almeno novanta ore istituito ai sensi della normativa vigente in materia ovvero che, alla data di entrata in vigore della legge, certifichi di avere esercitato l'attività di tatuaggio o piercing in modo continuativo per almeno cinque anni. Le sanzioni previste per gli abusivi in assenza della Scia o dei percorsi formativi vanno dai 3000 ai 15000 Euro, col sequestro delle attrezzature e dei materiali utilizzati; inoltre restano ferme le sanzioni amministrative e penali in tema di rifiuti previste dal decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 (Norme in materia ambientale) e successive modifiche. Nell'apprezzare queste novità legislative Manco Manzo, storico tatuatore romano, titolare del Tribal Tattoo Studio di Via Cassia, sottolinea "quanto sia importante rivolgersi esclusivamente a tatuatori e piercer professionisti, che abbiano le qualità per condurre queste pratiche in sicurezza: scegliere un tatuatore qualificato a Roma è molto facile data l'abbondanza di offerta a qualunque prezzo e per qualunque stile di tatuaggio si desideri".