Roma
Covid, il miracolo Nerola: da zona rossa a Comune capofila per test rapidi
Il Comune ha sottoscritto un accordo con un laboratorio, convenzionato con la Regione, per effettuare test rapidi gratis per giovani e anziani
Nei mesi scorsi Nerola, paesino della provincia di Roma di neanche duemila abitanti, era diventato zona rossa. Ora, il Comune è ripartito, ed è diventato un esempio virtuoso in tema di prevenzione e sicurezza sanitaria, al fine di combattere l'emergenza Covid.
Grazie al grande lavoro del sindaco Sabina Granieri e di tutta l'amministrazione, il Comune ha sottoscritto un accordo con un laboratorio analisi, convenzionato con la Regione, per effettuare test rapidi alla popolazione (gratis per gli alunni fino alle medie, gli insegnanti, il personale scolastico e gli over 65). Ed è tra i primi comuni a "sperimentare" e a portare avanti una simile iniziativa.
Domenica mattina, poi, grazie anche al sostegno della Protezione civile, il laboratorio si è trasferito presso la tensostruttura al parcheggio coste di papa, dove è stato possibile svolgere i tamponi. Sono state quasi 350 le persone che si sono sottoposte al controllo: un riscontro significativo e notevole, che evidenzia quanto sia importante un'attività di questo genere. Ed è sicuramente positivo che una simile azione su un tema cosi delicato giunga da un piccolo comune, che ha ben capito quanto sia fondamentale la medicina sul territorio. Cosi, la cittadinanza non sarà costretta ad attese estenuanti presso i drive-in o a recarsi nei pronto soccorso del lazio, che già sono in forte affanno.
Come si dice in questi casi, dove non arriva la Regione, che oggettivamente sta palesando molte difficoltà e lacune nel gestire questa fase tra ritardi e mancanza di programmazione, arrivano i nostri comuni. All'evento di domenica erano presenti, tra gli altri, anche il consigliere regionale Aurigemma, che ha espresso il suo personale ringraziamento al sindaco e a tutta la giunta comunale per la bella iniziativa. Speriamo che la Regione possa trarre esempio per cercare di migliorare la sua attività, al fine di rafforzare i servizi sul territorio, soprattutto in provincia.