Covid, riapre dopo due anni il Centro diurno per le patologie psichiatriche

A Primavalle torna operativo il Centro diurno che ospita e offre supporto ai pazienti affetti da patologie psichiatriche. Dopo due anni di pandemia la struttura torna operativa, con in carico circa 2.400 pazienti e costituito da un'equipe multidisciplinare di 4 psichiatri, 7 infermieri, 2 psicologi e 3 assistenti sociali di prevenzione, cura, riabilitazione dei cittadini.

Alla cerimonia di riapertura del Centro diurno di via Gasparri, erano presenti l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, il Direttore Generale Ff Roberta Volpini, il Presidente del Municipio XIV Marco Della Porta, ill Direttore Sanitario Gennaro D’Agostino, il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale Giuseppe Ducci e tutta l’equipe del Centro.

I numeri del Centro

Attivo 6 giorni su 7 garantendo interventi sia ambulatoriali che domiciliari, il centro ha in carico 2.400 pazienti, di cui 72 a domicilio, e a partire da gennaio sono state 23.000 le prestazioni erogate con una media di due triage psichiatrici al giorno in seguito alla pandemia. La struttura si occupa, con un'equipe multidisciplinare costituita da 4 psichiatri, 7 infermieri, 2 psicologi e 3 assistenti sociali della prevenzione, della cura e della riabilitazione dei cittadini che presentano patologie psichiatriche, con particolare riguardo a trattamenti psichiatrici e psicoterapia, interventi sociali, ricoveri nelle strutture residenziali, supporto ai caregiver, programmi terapeutici e riabilitativi nell’ottica di un approccio integrato con la consulenza specialistica per le dipendenze, come quelle dall'alcol, dalle sostanze stupefacenti o dal gioco d’azzardo.

D'Amato, “È un punto di riferimento del quartiere”

“Un grazie a tutte le operatrici e tutti gli operatori che in un periodo difficile hanno saputo garantire la loro presenza e il loro sostegno. Questo è un luogo pieno di luce che riapre le porte dopo 2 anni di chiusura restituendo un punto di riferimento importante all’utenza del quartiere Primavalle”, ha commentato l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

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