Roma

Crisi di Governo, Raggi contro Di Maio e l'M5S: “Tra i punti manca Roma”

Il sindaco bacchetta l'amico Di Maio: “Roma non può avere gli stessi poteri di una città venti volte più piccola”

Sulla crisi di Governo entra a gamba tesa Virginia Raggi. Il sindaco di Roma bacchetta l'amico Di Maio, l'M5S ma anche Pd, Lega e tutte le forze che si sono presentate al Quirinale da Sergio Mattarella: “Tra i punti presentati manca Roma Capitale”.

 

Dopo il post in cui ha espresso un forte apprezzamento per l'ex premier Giuseppe Conte, Virginia Raggi torna a parlare della crisi di Governo e lo fa “menando” a destra, a sinistra e, soprattutto, al suo M5S e a Luigi Di Maio. "Noto che tra i punti presentati da più parti non c'è Roma Capitale – avrebbe detto Raggi secondo fonti del Campidoglio –. Quale che sia il Governo dovrà tenere conto dei poteri da assegnare alla città per consentire a Roma e ai romani di competere con le altre capitale europee. Roma, con tre milioni di cittadini, ha gli stessi poteri di una città venti volte più piccola. Ed inoltre ha doveri di rappresentanza che le altre città non hanno. È un tema nazionale”.

Inoltre il sindaco avrebbe ribadito la forte intesa che c'era tra lei ed il premier uscente Conte definendo come ci fosse “un'intesa speciale” tra i due. e avviato un ottimo lavoro. Con lui il dialogo è già avviato".

"Tra le priorità - sottolinea la Raggi - ci sarebbe anche la legge elettorale. È evidente che quella attuale è fatta per impedire qualsiasi maggioranza eventuale in parlamento".

Al coro della Raggi ci si è aggiunto anche il marito del sindaco, Andrea Severini, che tramite un post sulla sua pagina Facebook ha ribadito il pensiero della moglie: “Roma, con tutto il rispetto, non è Casamicciola – scrive Severini –. È importante metterla al centro del nuovo 'possibile' governo come si stava facendo con il presidente Conte. Senza paura”.