Cristicchi canta per Emanuela e Mirella. "In Vaticano la verità del caso Orlandi"

Una Giornata Evento, organizzata per ricordare Mirella Gregori ed Emanuela Orlandi si terrà il prossimo 16 gennaio, con ingresso a partire dalle ore 15.30, presso il Teatro San Raffaele. Un’iniziativa diversa rispetto a quelle che fino ad ora ci sono state, come ci spiegano due degli organizzatori Giovanni Pacitti e Simona Argenti: “In questi anni abbiamo sempre ricordato Mirella ed Emanuela attraverso petizioni, marce, raduni, sit-in davanti al tribunale. Momenti importanti, ufficiali, di partecipazione collettiva che servivano a volte per richiedere che le indagini proseguissero, altre affinché il Vaticano si esponesse su questo caso dicendo, eventualmente, se e cosa sapesse di queste due scomparse. Dopo l’archiviazione, seppur se difficile da accettare, abbiamo pensato che fosse importante non solo dimostrare alle famiglie la nostra vicinanza come amici, a nome non solo nostro ma anche di tutti coloro che da anni seguono la vicenda, ma anche che lo si facesse con uno spirito diverso, dove la positività, la speranza di poter cambiare le cose prendesse il posto alla desolazione. Energia rinnovata per ricominciare a “combattere”, perché un’archiviazione può sempre essere riaperta, grazie a nuove prove”.
Proprio per questo motivo è stato deciso di dividere l’evento in più parti. Una di approfondimento del caso, a partire dalle 16, con la conferenza intitolata “Piste e depistaggi nel caso Gregori-Orlandi”, che sarà moderata dalla giornalista e criminologa, Nadia Milliery Ognibene, coinvolgendo giornalisti, avvocati, esperti che in questi anni hanno seguito la vicenda
“L’obiettivo non è certo quello di trovare in questo contesto nuove piste, cosa che spetta agli inquirenti, ma di  fare il punto della situazione a seguito della richiesta di archiviazione. Abbiamo invitato diversi giornalisti come Giacomo Galeazzi, Fiore De Rienzo, Raffella Notariale, Fabrizio Peronaci, Pino Nazio, Anna Maria Turi che hanno scritto o lavorato su questo caso. Visti anche gli sviluppi della vicenda, abbiamo chiesto alla dottoressa Marina Baldi, genetista, di aiutarci a capire meglio come le scienze forensi abbiano operato in questo caso. Infine, grazie agli avvocati Giacomo Frazzitta e Antonio Maria La Scala, parleremo non solo dei vari aspetti che concernono l’archiviazione, ma anche delle nuove leggi che sono state adottate in materia di “persone scomparse”, sulla richiesta di fare l’analisi del DNA sui cadaveri non identificati e di avere una banca dati di quest’ultimo anche in Italia”.
La conferenza sarà poi seguita da un corto teatrale dal titolo “Le realtà sospese” scritto da Emiliano Frattaroli e interpretato dalla Compagnia “Il tempo dell’arte”, composta da Carlo Cianfarini, Patrizia Ciabatta, Elena Larocca con le musiche di Emiliano Branda.
Infine interverrà il cantante e autore teatrale Simone Cristicchi con il monologo “A volte Ritorno”. “Ho deciso di presentare un monologo inedito dal titolo "A volte ritorno" - spiega Cristicchi - un testo che ho scritto insieme a Matteo Pelliti e Nicola Brunialti, che racconta il ritorno di Gesù nel mondo di oggi. All'interno di questa nuova via crucis moderna che passa dai Centri di Identificazione ed Espulsione (CIE), al carcere, alla vita senza fissa dimora, abbiamo voluto aggiungere delle parti in cui si parla dei cosiddetti "scomparsi", denunciando soprattutto il silenzio e l'omertà al centro di queste storie. Questo nuovo Gesù ci osserva, ci descrive, ci giudica per ciò che siamo diventati: un'umanità distratta, iper-connessa col mondo virtuale, ma profondamente sola”.
"Come tanti ragazzi romani - prosegue il cantautore - ricordo i manifesti di Emanuela Orlandi appesi nella mia città, il suo sorriso, l'ansia per una mia coetanea sparita nel nulla. Ho continuato a seguire la sua storia negli anni, perché quello che è successo a lei, potrebbe accadere a chiunque. Per questo ho accettato di esserci: per stare vicino alle famiglie, ma anche per rispondere con voce forte a nome di tanti cittadini contro l'assurda archiviazione del caso. Sono convinto - conclude Cristicchi - che all'interno del Vaticano, qualcuno sappia la verità, e dopo tanti anni, dirla a tutti costituirebbe un minimo, ma dovuto risarcimento alle famiglie.
L’ingresso al teatro è gratuito e chi volesse partecipare può compilare il modulo che trova nella pagina FB: Giornata Evento Mirella&Emanuela oppure mandare una mail a:info@emanuelaorlandi.it