A- A+
Roma
Croce Rossa: Rosario Valastro succede a Rocca. Le elezioni entro 120 giorni

La Croce Rossa Italiana ha un nuovo Presidente in attesa delle elezioni che si terranno entro 120 giorni che daranno vita al nuovo Consiglio Direttivo Nazionale. La nomina di Rosario Valastro, che era già Vicepresidente nazionale dell’Associazione guidata da Francesco Rocca, ha visto nella serata di ieri il giuramento per il nuovo incarico.

È lui dunque la nuova guida per i 151.000 Volontari e Volontarie e punto di riferimento per gli oltre 600 Comitati dell’Associazione. 

"Divenuto volontario da giovanissimo"

“Sono molto emozionato per questo incarico. Da giovanissimo – ha dichiarato Rosario Valastro, neo Presidente della CRI – nelle vesti di Volontario, entrai a far parte di questa Associazione ed ora mi trovo alla sua guida. So benissimo di avere una grande responsabilità nei confronti di una realtà tanto prestigiosa come la Croce Rossa Italiana, dei Comitati territoriali, dei volontari e dei dipendenti. Donne e uomini della CRI, il mio impegno nei vostri confronti sarà in primis quello di ascoltarvi, perché credo che solo dal confronto diretto possano emergere le migliori soluzioni per il presente e il futuro della Croce Rossa Italiana.  Rivolgo il mio più sincero saluto ai membri del Consiglio Direttivo Nazionale, al Corpo Militare ausiliario delle Forze Armate della CRI e al Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, nostra storia e nostro presente, alla Consulta Nazionale della Croce Rossa, con cui condividerò ogni passo per assicurare un periodo sereno ed efficace nei risultati. 

Ringrazio il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella – ha aggiunto Valastro – nostro punto di riferimento, per il suo alto magistero a presidio della tutela della dignità dell’uomo; garantisco che ci adopereremo affinché sia sempre orgoglioso dell’impegno e del lavoro svolto dalla Croce Rossa Italiana”, ha concluso Valastro.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
cricroce rossa italianaelezioni croce rossarosario velastro






Roma e il suo Centro Unesco: il piano di tutela del Comune glissa sull'iperturismo

Roma e il suo Centro Unesco: il piano di tutela del Comune glissa sull'iperturismo


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.