A- A+
Roma
Dà i documenti del fratello per evitare l'arresto: pusher arrestato

Quando lo hanno fermato per identificarlo ha consegnato la carta d'identità di suo fratello, per non dover rispondere in prima persona alle accuse di spaccio, ma i Carabinieri non si sono lasciati ingannare.

 

Si tratta di un 36enne romano già noto alle forze dell'ordine che è stato fermato per un controllo dopo che i militari avevano notato movimenti sospetti nel condominio di via Buie d’Istria a Tor De’ Schiavi, dove l'uomo abitava.
All'interno de un portone il 36enne nascondeva hashish e denaro contante, provento della vendita della droga. A smascherare il pusher sono stati i Carabinieri della Stazione Roma Prenestina, insieme ai colleghi dell’8° Reggimento Lazio.
La perquisizione a casa dell’uomo ha portato alla scoperta di altro hashish e di prodotti pirotecnici detenuti illegalmente.
Il 36enne è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del processo. Dovrà difendersi dalle accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, falsa attestazione a Pubblico Ufficiale sulla propria identità e detenzione illegale di materiale esplodente.

Tags:
documentifratellospacciatorepushermanettedomiciliaritor de' schiavihashish







Roma, scippa un'anziana: pestato a calci e pugni. Video choc al Quarticciolo

Roma, scippa un'anziana: pestato a calci e pugni. Video choc al Quarticciolo


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.