Roma
Da Miracolo a Milano a Lo chiamavano trinità: così Roma ricorda Enzo Barboni
A Roma in Campidoglio i cento anni dalla nascita del regista Enzo Barboni, in arte E.B. Clucher
Martedì in Campidoglio, nella sala della Protomoteca, sarà celebrata, a cento anni dalla nascita, la figura del regista Enzo Barboni, in arte E.B. Clucher. A ricordarlo sarà il figlio Marco Tullio, sceneggiatore e scrittore che del padre è stato storico collaboratore.
Iniziò la carriera come direttore della fotografia ma nel paniere professionale di Clucher vi sono pellicole che hanno fatto la storia del western all’Italiana con i fortunatissimi “Lo Chiamavano Trinità” e “Continuavano a chiamarlo Trinità”, con la coppia Terence Hill e Bud Spencer. Proprio questi due lavori sono divenuti dei film cult oltre che in Italia e anche all’estero, si pensi alla Germania e all’Ungheria dove c’è una autentica venerazione per Bud Spencer e per il regista che lo diresse nei due film “Trinità”.
I cento anni di Enzo Barboni: le proiezioni in Campidoglio
Durante la manifestazione in Campidoglio saranno mostrati “supporti” audiovisivi e fotografici inediti appartenenti all’archivio privato della famiglia Barboni che certamente e stata una delle più rilevanti nella storia del cinema italiano. Una storia che inizia con Leonida Barboni, direttore della fotografia prediletto da Anna Magnani, e che prosegue ancora oggi con la quarta generazione che vede in campo Ginevra Barboni, ritenuta una promessa della regia. La manifestazione fortemente voluta da Fabrizio Santori, segretario d’aula dell’assemblea capitolina, vedrà anche la presenza di Svetlana Celli, presidente del Consiglio comunale di Roma. “Enzo Barboni, E.B. Clucher per il grande pubblico – ci ha dichiarato Santori -, è stato e resta un pilastro, una pietra miliare nel cinema italiano, ma per troppo tempo è stato dimenticato pur essendo i suoi numerosi film notissimi e cari a milioni di spettatori e appassionati di cinema. Adesso, grazie a questa iniziativa, lo ricordiamo. 'Da miracolo a Milano a 'Lo chiamavano Trinità' e oltre: lo straordinario percorso di un uomo di cinema'. Ecco una grande manifestazione, un incontro che vuole essere il primo passo di un lungo itinerario che comincia oggi”.
Al regista romano sarà dedicata anche una strada della capitale ed in proposito il presidente dell’assemblea capitolina, Celli, ha tenuto a mettere in rilievo come “E’ doveroso rendere omaggio a Enzo Barboni Clucher, un figlio di Roma che con la sua creatività è stato un grande protagonista del cinema italiano dando lustro alla nostra città. L’Assemblea capitolina vuole rendergli onore affiancando un’iniziativa volta a trasmettere ai più giovani il suo lavoro e la bellezza delle sue opere, apprezzate ovunque. Siamo felici ed orgogliosi, inoltre, che sia stato avviato dalla nostra amministrazione l’iter per intitolare una strada romana alla sua memoria. Roma è fortemente legata all’arte e alle produzioni cinematografiche, di ieri e di oggi. Il nostro impegno è quello di ricordare tutte le figure che hanno contribuito a fare di Roma un riferimento del cinema internazionale”.