Da passatempo ad opera d’arte: il Gioco dell’Oca a Roma diventa una mostra
L’esposizione verrà ospitata alla Casina di Raffaello dal 6 ottobre al 30 dicembre
Dietro uno dei giochi più tradizionali di sempre si nascondono una storia centenaria e significati simbolici senza tempo: il Gioco dell’Oca è il protagonista della nuova mostra ospitata dal 6 ottobre al 30 dicembre alla Casina di Raffaello, Spazio Arte e Creatività di Roma Capitale.
“Il Gioco dell’Oca. Storia e significato di un gioco senza tempo” è la rassegna che indaga le origini e il significato di un passatempo oggi celebre in tutto il mondo, ma nato proprio in Italia alla fine del XVI secolo.
La mostra propone un percorso che, attraverso l’esposizione di riproduzioni di tavole antiche, conservate nelle collezioni di alcuni tra i più celebri musei del mondo, come il British Museum di Londra, ma anche attraverso giochi e pannelli didattici, illustra la storia e il significato del Gioco dell’Oca, a partire dalle testimonianze più antiche e dal significato simbolico dell’oca. Tra gli oggetti in mostra, ci sarà anche un libro interamente dedicato a questo passatempo, grazie alla collaborazione di Casina di Raffaello con l’Istituzione Biblioteche di Roma, in particolare con la Biblioteca Centrale Ragazzi. Una sezione della mostra è poi dedicata alle reinterpretazioni contemporanee, che continuano a rispettare lo schema e le regole principali del gioco tradizionale, con alcune varianti, come nel caso de “Il gioco del volo dell’oca” dell’artista Maria Lai, diventato anche un’installazione permanente presso il Museo dell’Olio della Sabina, o del “Gioco dell’Oca” creato da Studiolabo e illustrato da Stefano Marra, oggetto-icona della comunicazione dell’edizione 2017 del Brera Design District di Milano e ispirato all’insegnamento di Bruno Munari: “Progettare è un gioco, giocare un progetto”. Completano il percorso espositivo alcune tavole selezionate, disegnate e colorate a mano, e un gioco in scatola progettati e realizzati dall’architetto Stefano Ferrante, grande appassionato di giochi dell’oca, che per l’occasione metterà a disposizione dei bambini che parteciperanno ai laboratori un tabellone originale, da lui disegnato. La mostra sarà infatti accompagnata dal laboratorio “Gioca con l’Oca”, destinato agli studenti della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado e al pubblico di Casina di Raffaello, durante il quale i bambini potranno realizzare un tabellone personalizzato completo di pedine e dadi.
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