Roma

Dal Bagaglino al burlesque: il Salone Margherita condannato dalla crisi

La Banca d'Italia vende lo storico teatro di via Due Macelli ma non trova acquirenti

di Federico Bosi

Il Salone Margherita di Roma, storico teatro del varietà, rischia di chiudere. La Banca d'Italia, proprietaria dell'immobile, non ha trovato acquirenti e non è intenzionata a rinnovare l'affitto al gestore. Senza nuovi investimenti e una programmazione per la prossima stagione, il teatro chiuderà.

Il teatro fu inaugurato nel 1898 e diventò famoso nel 1972 quando iniziò ad ospitare il programma televisivo “Il Bagaglino”. Dopo oltre 120 anni di continua attività, la Banca d'Italia, proprietaria dell'immobile, nel luglio 2017 ha messo in vendita il Salone Margherita ricevendo solamente tre offerte di acquisto, tutte rigettate al mittente.

Il 2 dicembre 2017 il blogger romano Stefano Molini ha lanciato una raccolta firme online indirizzata al Governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco, al Ministro della Cultura ed al Sindaco di Roma Virginia Raggi dal titolo “No Alla Vendita del Salone Margherita” per chiedere il massimo impegno contro la vendita di questo meraviglioso café chantant, patrimonio storico, artistico e culturale della città di Roma e dell'intera Nazione. La petizione si è chiusa con 6.677 firme tra le quali figuravano quelle di numerosi esponenti del mondo della cultura, dello spettacolo, dell'informazione e della politica. La raccolta però non è riuscita però a far tornare sui propri passi la Banca d'Italia.

Ora la situazione però si complica: la Banca d'Italia non ha dato risposta al gestore per un rinnovo del contratto d’affitto, e tutto questo non permette a nessuno di programmare investimenti e produzioni per la prossima stagione. Qualora non arrivasse una risposta a breve, il teatro sarà costretto a chiudere i battenti.

Nel frattempo però gli spettacoli programmati continuano anche se non ancora per molto. Per sabato 13 aprile è prevista infatti l'ultima di Burlesque Club, spettacolo di burlesque che ogni sabato si teneva al Salone Margherita. Gli organizzatori dell'evento, con molto rammarico, hanno comunicato che quella del 13 aprile sarà l'ultima replica a causa dell'assenza di un regolare programma per una nuova stagione: “Hanno un gioiello di teatro e lo trattano come un garage”, scrivono gli organizzatori.