Roma
Dal Centro alle periferie: nuova linfa per i monumenti. In arrivo 500 milioni
Il progetto Caput Mundi prevede oltre 300 lavori su 283 siti di interesse archeologico e culturale
Cinquecento milioni di euro per oltre 300 interventi su 283 siti archeologici. I monumenti di Roma avranno una nuova linfa vitale. Il progetto Caput Mundi stanzia infatti i finanziamenti per il recupero, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio monumentale della Capitale e del Lazio.
L'ampio progetto è composto da 335 interventi sui siti archeologici e culturali, a cura dei principali soggetti attuatori: Ministero del Turismo, Ministero della Cultura, con il coinvolgimento delle varie Soprintendenze, Parco Archeologico del Colosseo, Parco Archeologico dell’Appia Antica, Diocesi di Roma, Regione Lazio e Roma Capitale
Gli interventi sono stati resi possibili grazie all'offerta del Pnrr. In vista del Giubileo, l'obiettivo è quello di creare nuovi percorsi turistici e di rilanciare quelli già presenti nel territorio della Capitale e della Regione, senza tralasciare quei monumenti "minori" che spesso sono dimenticati, nonostante il loro fascino.
Gli obiettivi di Caput Mundi
Caput Mundi si prefigge tre macro-obiettivi: aumentare significativamente il numero di complessi turistici fruibili, creare offerte alternative ai percorsi tradizionali anche fuori dal centro storico, formare personale qualificato da far entrare in servizio.
Alcuni lavori previsti sono il restauro e la valorizzazione delle Mura Aureliane, la riqualificazione della riva sinistra del Tevere, interventi su ville storiche, chiese, aree archeologiche e i Fori Imperiali e il Museo diffuso di Testaccio. Tutte le misure sono state presentate nel corso di una conferenza stampa dal ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, e dal commissario straordinario per il Giubileo e sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.