Roma
Dall'inferno di Dante a quello di Dalì: viaggio nell'aldilà in 34 xilografie
Dal 22 marzo al 9 aprile, alla Galleria delle Arti saranno esposte in mostra 34 opere del Maestro del Surrealismo
Una mostra, quella alla Galleria delle Arti di San Lorenzo che racconta l'inferno dantesco ma anche la storia di un riscatto personale di Salvador Dalì, dal punto di vista artistico.
Dare un'immagine alla Divina Commedia non è un'operazione da poco tanto che negli anni '50, il governo italiano affidò l'incarico a Salvador Dalì il quale, con la sua inquieta fantasia e i suoi colori intensi aveva stregato collezionisti e mecenati dell'epoca, compreso Luchino Visconti che lo volle scenografo per una sua rappresentazione teatrale.
Su commissione l'artista spagnolo dipinse 102 acquerelli, che agli italiani non piacquero affatto: Dalì non seguiva l'ordine dei canti e dava la sua interpretazione delle visioni dantesche con troppa libertà. Riproposta a Parigi negli anni '60, l'esposizione ebbe un successo fenomenale e questa reazione del pubblico, a convincere l'editore Jaques Foret, sotto supervisione dello stesso Dalì a trasformare le opere in 34 xilografie.
Nel noto ritrovo culturale di San Lorenzo La Galleria delle Arti, a partire dal 22 marzo fino al 9 aprile il primo regno dell'aldilà fara mostra di sé con queste 34 interpretazioni del Dio del Surrealismo.
L'allestimento dell'esposizione seguirà il modo in cui Dalì l'aveva pensata, fornendo al pubblico una reale rappresentazione della mostra che negli anni '50 divisecosì nettamente i francesi dagli italiani.
Informazioni:
"L’INFERNO DI DALÌ"
Dalle 18.30 del 22 marzo al 9 aprile 2022
Tutti gli altri giorni la mostra è aperta al pubblico dalle ore 18 alle ore 21, dal martedì al sabato.
c/o La Galleria delle Arti
Via dei Sabelli, 2 – 00185 Roma
Tel 375.7223987
Ingresso libero con Super Green Pass