Dalla Buccino alla Cipriani: tutte pazze per il gioiello fai da te
Buccino, Cipriani, Lis Kedma e Gonzales: tutte fan del marchio ViaRoma34Gioielli
Modelle, attrici, conduttrici e fashion manager: tutte d'accordo sul nuovo dictat in tema di gioielli. Non importa che siano preziosi o super costosi, ma è indispensabile che siano unici, originali, e soprattutto componibili, espressione e simbolo di creatività, gusti, fantasie e desideri differenti.
Da Cristina Buccino all'ex gieffina Francesca Cipriani, a Fortuna Autiero, fino alle super top Lis Kedma e Linda Pavlova: tutte pazze per il marchio italiano ViaRoma34Gioielli.
Nato nel 2012 grazie allo stilista Raffaele D'Errico, il brand di alta bigiotteria punta sulla qualità rigorosamente italiana e sulla sapienza artigianale. In una manciata di anni il marchio ha presentato già otto collezioni e circa 400 modelli di gioielli declinati in duecento diverse tonalità di colori. Metallo, alluminio, ottone e resine colorate, ciondoli e catene laminate in oro e bianco: ogni pezzo è disegnato da mani artigiane.
Venduto nelle gioiellerie di tutta Italia, ViaRoma34Gioielli ha conquistato vip e concorsi di bellezza. Il prossimo 4 agosto sfilerà insieme alle modelle nella competizione di bellezza sulla meravigliosa Terrazza panoramica del Castello Baronale di Fondi, in provincia di Latina. La vincitrice avrà in omaggio una parure dell'ultima collezione.
“Il pezzo cult della collezione estate 2016 è la medaglietta in ceramica dipinta a mano da inserire tra le maglie di una collana, tra gli anellini di un bracciale o nel ciondolo degli orecchini”, racconta la testimonial del Lazio Charlise Gonzales, modella peruviana e romana di adozione. “Scorci” rigorosamente italiani da appoggiare sulla pelle abbronzata: non c'è modo più originale per portare sempre con sé la bellezza della penisola Sorrentina, la magia del Ponte degli Scalzi di Venezia, la suggestione senza tempo degli scavi di Pompei. Ma quali sono i colori dell'estate? “Azzurro, viola e rosa non possono mancare. Anche se i colori base rimangono il bianco e il nero”, spiega Gonzales.
Iscriviti alla newsletter