Roma

Dalla guerra a nuova vita. Bambina ucraina accolta in classe a Fiumicino

Primo giorno di scuola per la bambina di 8 anni scappata dall'Ucraina e ospitata in una scuola di Roma

Scappa dalla guerra in Ucraina con la famiglia e viene accolta da una scuola a Fiumicino: Valeria, una bambina di 8 anni, frequenterà la terza elementare a Roma.

Oggi è il primo giorno di scuola per Valeria, una bimba di 8 anni, scappata da Krivij Rih, una cittadina dell'Ucraina centrale, insieme alla mamma Alessandra (35 anni) e arrivata a Fiumicino (Roma) lo scorso 5 marzo.

La bambina, in fuga dall'Ucraina, frequenterà una scuola di Fiumicino

La piccola frequenterà la terza elementare alla scuola Porto Romano, dove questa mattina è stata accolta dalla dirigente, professoressa Lorella Iannarelli, dalle sue maestre e dai compagni di classe. I nuovi compagni di classe hanno accolto la piccola con applausi, disegni, messaggi di benvenuto e un astuccio pieno di colori "per augurarti una vita a colori", ha spiegato la professoressa Iannarelli.

A dare il benvenuto alla bambina anche il Sindaco di Fiumicino

A salutare Valeria e la mamma c'erano anche l'assessore alla Scuola del Comune di Fiumicino, Paolo Calicchio, il sindaco Esterino Montino, il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca e il presidente della Commissione Scuola Ciro Sannino.

Montino rassicura: "Inseriremo altri bambini in classe"

"Ci siamo subito mobilitati per aiutare la piccola Valeria e sua madre - spiega il sindaco di Fiumicino Esterino Montino in una nota - e siamo pronti a farlo con altri bambini e famiglie che in questi giorni stanno arrivando in città, ospiti di parenti e amici che già vivono a Fiumicino da diversi anni e fanno parte a pieno titolo della comunità cittadina. Stiamo lavorando su due versanti: il primo riguarda l'inserimento dei bambini ed è un passaggio molto delicato che possiamo gestire grazie al bellissimo rapporto che l'amministrazione ha con le presidi delle scuole: insieme a loro troveremo le giuste soluzioni".

Nella classe di Valeria altri bambini ucraini

"Oggi è il primo inserimento, tra l'altro in una classe in cui altri bambini parlano ucraino e questo permetterà a Valeria di sentirsi più a suo agio - aggiunge Montino -. Nei prossimi giorni ne avremo un altro di bambino che frequenterà la quarta elementare. Intanto, martedì 15 partirà un tir carico di viveri e beni di prima necessità per circa 200 quintali. Da qui raggiungerà il confine tra la Polonia e l'Ucraina, in stretto contatto con il Consolato italiano in Polonia. Vogliamo sostenere la popolazione che scappa da questa terribile guerra nei modi in cui ci è possibile. Ringrazio l’assessore Calicchio e la professoressa Iannarelli per il lavoro che stano facendo".