Roma
Daniela Del Secco, la marchesa per identificazione: la verità nelle carte
Le carte di Beatrice 241 dicono: “Lei si sente Marchesa, e come tale si concederà al mondo e il mondo per questo la incoronerà”
di Beatrice 241*
Daniela Del Secco D’Aragona è o non è Marchesa? Questa la querelle su cui si duella ormai da giorni a suon di alberi genealogici, stemmi araldici ma anche di minacce legali e di improperi. Ecco allora che l’interrogativo, divenuto ormai virale, non poteva non giungere anche a Beatrice 241, unito alla preghiera di svelare la vera nobiltà della Signora Del Secco D’Aragona, ovvero se lei è nobile di casato o più semplicemente solo perché auspica esserlo.
La sedicente nobildonna, nata il 15 dicembre 1951 è del Sagittario. Mescolo le carte anche se ritengo improbabile che le mie napoletane, seppur chiacchierine, possano riconoscere la vera nobiltà di Donna Del Secco D’Aragona, certamente però non mi deluderanno nell’indagare se il suo futuro sarà ancora fiabesco, nonostante l’incantesimo che l’ha resa Marchesa, potrebbe durare ancora solo per poche ore.
Spezzo il mazzo e inizio la stesa. L’apertura racconta di una determinazione quasi spasmodica nel raggiungere i suoi obiettivi. Lei ha avuto chiaro sin da piccola che la vita è un qualcosa che devi saperti modellare con le tue mani affinché non sia lei a modellare te, rendendoti figurante in quelle scenografie grigie e dolorose che a Donna Daniela fanno venire l’orticaria solo a vederle.
La gente che si lascia sconfiggere dagli eventi e li subisce bevendo passivamente fino in fondo il dolore, è gente, secondo lei, che non è degna di partecipare al grande gioco della vita.
Lei ha avuto dolori e prove ma ha scelto sempre e comunque la parte della vincente.
Nonostante le sue idee chiare non ha mai incontrato un vero “compagno di viaggio”. Dall’amore ha spesso ricevuto delusioni e solitudine, nonostante lei si senta una “compagna ideale”, o meglio si riconosce in quella “razza” di donna che sa valorizzare e far crescere il suo uomo a patto che lui lasci a lei tutta la regia, perché lei sola conosce le “regole” del vivere.
Ama la casa, perché la sua casa la rispecchia ed è una sorta di passerella gettata a quei pochi a cui vuole rivelare la sua vera essenza. Infatti, incontrarla non vuol dire conoscerla perché lei utilizza una sorta di avatar con cui parla con il mondo mentre la vera Daniela viene riservata solo a pochissimi e selezionatissimi intimi.
Ama i vestiti e gli accessori che sceglie ogni volta, minuziosamente come si scelgono le armi prima di un duello. Nel momento in cui si veste nulla è lasciato al caso perché ogni particolare tesse quella rete di femminilità con la quale catturerà le sue prede. Poche, nonostante questo suo impegno, perché è lei a scegliere sempre e comunque.
In questo momento, nonostante la celebrità, ha nel suo ambito familiare delle grane da risolvere ma, come sempre, anche se il cammino è impervio, lei non perde di vista l’obiettivo e s’impegna con la certezza di raggiungerlo.
Avrà ancora novità, e lei spera ardentemente che al più presto le novità diventino denaro sicuro e suonante come mai ne ha avuto fino ad oggi.
Andando avanti nella stesura le carte parlano di una battaglia che vincerà. Tale combinazione potrebbe far presagire che lei resterà o meglio diverrà Marchesa a prescindere da tutto e da tutti. Lei si sente Marchesa, e come tale si concederà al mondo e il mondo per questo la incoronerà.
Nonostante la fortuna stia baciando questi suoi giorni la vita dovrebbe continuare mantenendo quelle che si possono definire le caratteristiche del suo karma: molto impegno per portare avanti la sua vita, una fortuna sempre relativa in amore e un profondo senso di solitudine che da sempre la spaventa quando immagina il suo domani.
*Beatrice 241 è una donna fervente cattolica, appassionata di lettura delle carte