Roma
Dante in musical al Brancaccio: la Divina Commedia come non l'avete mai vista
Dopo il successo del 2007 con 450 mila spettatori, torna La Divina Commedia Opera Musical
Dante in musical al Brancaccio: la Divina Commedia diventa uno spettacolo in musica grazie alle canzoni di Marco Frisina, con la regia di Andrea Ortis, i testi di Ortis e Pagano e l’inconfondibile voce narrante di Giancarlo Giannini.
Dopo la produzione del 2007 che aveva registrato oltre 450 mila spettatori, il Brancaccio rilancia lo spettacolo rinnovato e mai così moderno. Lo show debutta venerdì 19 gennaio e rimarrà in cartellone fino al 24 gennaio.
Il viaggio ultraterreno di Dante “è la storia di un uomo ed è la storia di tutti gli uomini”, come spiega il regista stesso.
Una ricerca meticolosa di elementi di innovazione, in due ore e mezza di spettacolo, scenografie che prendono vita cambiando in pochi attimi e trascinando lo spettatore negli inferi disperati in un momento e nell’atmosfera aurea del Paradiso nell’attimo dopo. Dante, come nel 1300, parla allo stesso uomo divorato da vizi e passioni, ma sempre alla ricerca del senso della vita. Un personaggio intramontabile, ma anche moderno, che trasforma l'opera in uno spettacolo frizzante che diventa quasi un fantasy.
Prodotta dalla MIC, Musical International Company e con l’importante patrocinio della Società Dante Alighieri, dal suo debutto romano, La Divina Commedia Opera Musical tocca altre importanti città per un tour che terminerà in primavera. In scena al Palapartenope di Napoli dall’8 all’11 Febbraio, al Teatro Ciak di Milano dall’8 all’11 Marzo e al Teatroteam di Bari dal 15 al 18 Marzo.
Il cast: Antonello Angiolillo nei panni di Dante; Myriam Somma e Noemi Bordi sono Beatrice; Andrea Ortis è Virgilio; Francesco Iaia nel doppio ruolo di Caronte e il conte Ugolino; Federica Basile e Mariacarmen Iafigliola in Pia dè Tolomei; Angelo Minoli in Ulisse e Catone e, infine, Manuela Zanier e Rosy Bonfiglio in Francesca da Rimini e Matelda - si legge nel comunicato - Scene di Lara Carissimi, coreografie di Massimiliano Volpini, costumi di Lorena Di Pasquo, Disegno Luci di Valerio Tiberi, proiezioni di Roberto Fazio.